LUCA MARINONI
Brescia Calcio

Serie B, Brescia: è l'ora di "riconquistare" il Rigamonti

Contro il Frosinone, la squadra di Inzaghi è chiamata a tornare a fare bottino pieno in casa dove non vice dallo scorso 6 novembre

Brescia a caccia dei tre punti casalinghi che mancano da troppo tempo

Dopo avere riagganciato, seppure in coabitazione con il Pisa, il secondo posto che vale la promozione diretta in serie A, il Brescia ha una missione ben precisa da portare assolutamente a termine. Domani, con il Frosinone dell’ex Grosso, le Rondinelle devono tornare a vincere al “Rigamonti”, che ormai da troppi mesi (l’ultimo successo risale allo scorso 6 novembre con il Pordenone) si sta dimostrando avaro di soddisfazioni per la squadra di Inzaghi. In questo singolare duello in panchina tra ex compagni di nazionale che si sono laureati campioni del mondo nel 2006 col CT Lippi, l’allenatore biancazzurro è orientato a confermare il modulo con i due trequartisti a sostegno dell’unica punta avanzata. Uno schema che ha fruttato i tre punti colti a Crotone e che è alla base del positivo cammino compiuto durante la prima parte della stagione. Anche se mister Inzaghi prenderà le decisioni definitive solo nell’immediata vigilia del match, la formazione biancazzurra che scenderà in campo dal 1’ con i temibili ciociari appare piuttosto delineata. Oltre al lungodegente Olzer, sono infatti indisponibili Adorni, Behrami e, salvo sorprese, Ayé, mentre il resto della nutrita rosa bresciana è pronto a rispondere alla chiamata dell’ex bomber (compresi Moreo e Bianchi alle prese con qualche acciacco dopo il match dello "Scida"), che in avanti dovrebbe puntare su Moreo, favorito per il ruolo di terminale offensivo, sorretto da Tramoni e uno tra Jagiello e Leris. Davanti a Joronen la coppia centrale sarà composta da Cistana e Mangraviti, mentre sulle corsie esterne rimangono aperti i ballottaggi tra Karacic e Sabelli a destra e Pajac e Huard a sinistra. Per quel che riguarda il trio che verrà schierato a centrocampo, le soluzioni possibili sono diverse, ma, in estrema sintesi, l’opzione prevalente, sembra andare avanti una maglia da titolare per Proia e Bertagnoli, con Van De Looi che cerca spazio e che potrebbe “concedere un turno di riposo” a capitan Bisoli. A mister Inzaghi il compito di far quadrare queste e tutte le altre opzioni a sua disposizione e trasmettere ai suoi giocatori lo spirito e la convenzione necessari per tornare (finalmente) a fare bottino pieno al “Rigamonti”. Probabile formazione (4-3-2-1): Joronen; Karacic (Sabelli), Cistana, Mangraviti, Pajac (Huard); Proia, Van De Looi (Bisoli), Bertagnoli; Tramoni, Leris (Jagiello); Moreo. All: Inzaghi.