Serie B, Brescia sola al comando: Rondinelle pronte allo sprint finale

Le Rondinelle hanno solo guardato il turno giocato nel fine settimana

Felipe Curcio, uno dei giocatori che il Brescia sta cercando di recuperare

Felipe Curcio, uno dei giocatori che il Brescia sta cercando di recuperare

Brescia, 18 marzo 2019 - Il turno vissuto da semplice spettatore non ha mancato di riservare notizie positive al Brescia. In effetti le Rondinelle, pur senza giocare, non solo hanno conservato il primato, com’era già previsto, ma non sono più raggiungibili nemmeno dal Lecce, che è stato fermato sul pari a Crotone. I giallorossi devono recuperare ancora un incontro (con l’Ascoli), ma, a questo punto, anche vincendolo si porterebbero a -2 dalla squadra di Corini che viene ora seguita ad una sola lunghezza di ritardo dal Palermo. Per quel che riguarda la terza posizione, che è senza dubbio quella dalla quale bisogna guardarsi maggiormente visto che le prime due indistintamente aprono le porte della serie A, la compagine biancazzurra ha potuto seguire la conferma dell’Hellas Verona, ma anche le frenate di Pescara e Benevento.

Il turno per un responso che, alla vigilia del turno di riposo che accompagnerà gli impegni delle nazionali nel prossimo fine settimana, consente al Brescia di guardare avanti con rinnovata fiducia e grande serenità. La formazione biancazzurra, in effetti, può continuare a fregiarsi del titolo di capolista e può guardare al prossimo impegno (sabato 30 con il Foggia) con la fondata speranza di svuotare l’infermeria e presentarsi alla volata finale (a questo punto mancano nove partite) a pieno organico. Per il momento il Brescia, che venerdì giocherà l’amichevole di lusso con gli svizzeri del Lugano ad Ospitaletto in occasione della intitolazione ufficiale dello stadio del suo paese a Gino Corioni, deve valutare le condizioni di diversi giocatori. A questi si è aggiunto Martinelli che è uscito malconcio dall’amichevole che si è giocata la settimana scorsa a Orzinuovi.

Oltre al centrocampista svizzero sono da valutare e da recuperare alla piena efficienza giocatori in tutte le zone del campo, da Martella e Curcio per la difesa (e in particolare per la fatidica fascia sinistra che sta appena recuperando Mateju), a Dessena per il centrocampo fino a Morosini e Tremolada per il reparto avanzato. Una situazione che, comunque, è ben lontana dall’emergenza che si è verificata nelle scorse settimane, quando mister Corini ha dovuto affidarsi al giovane Semprini (che per altro ha pienamente risposto alle attese) per coprire la fascia sinistra.

In ogni caso nei prossimi giorni si lavorerà per recuperare tutto il nutrito gruppo, a cominciare da Dessena. L’ex cagliaritano sarebbe infatti la pedina ideale per sostituire in cabina di regia Tonali che con un Foggia alla ricerca di preziosi punti salvezza verrà “appiedato” dal giudice sportivo. In ogni caso nelle ultime partite ha dato segni di ripresa anche Dall’Oglio, che potrebbe a sua volta farsi valere nella zona nevralgica del campo, magari insieme a due garanzie come Ndoj e Bisoli. Saranno le sedute di questa e della prossima settimana a completare comunque il puzzle di un Brescia che, a questo punto, non intende più togliersi la corona ed è deciso a dare fondo a tutte le risorse a disposizione nelle prossime nove “finali” che lo separano dalla sospirata promozione in serie A.