Serie B, gioia per la nuova sede: un trampolino per portare in alto le Rondinelle

Il Brescia si sta allenando e, pur senza i cinque nazionali, è deciso a preparare al meglio la sfida con il Cittadella che si giocherà sabato 20 ottobre

Emanuele Ndoj è stato convocato nella nazionale maggiore dell'Albania dal Ct Panucci

Emanuele Ndoj è stato convocato nella nazionale maggiore dell'Albania dal Ct Panucci

Brescia, 10 ottobre 2018 - Il Brescia porta avanti a ritmo sostenuto il suo lavoro sul campo della nuova sede del nascente Centro Sportivo di Torbole Casaglia (cittadina a pochi km dalla città). Le Rondinelle sono al secondo giorno di allenamento nella nuova location e proseguono nella preparazione alla gara che si giocherà sabato 20 in casa del Cittadella.

In questi giorni Eugenio Corini, oltre che sui lungodegenti Miracoli e Cortesi, non può contare sui cinque nazionali (Belkheir, Under 21 dell'Algeria, Mateju, Under 21 ceca, Ndoj, nazionale maggiore dell'Albania, Spalek, Under 21 della Slovacchia, e, naturalmente, Tonali, impegnato con l'Under azzurra), che torneranno la prossima settimana, e su Gastaldello, che sta svolgendo un lavoro a parte in seguito al problema alla gamba destra accusato durante la gara con il Padova. Una situazione che, però, dovrebbe permettere all'allenatore biancazzurro di riavere tutto il gruppo a disposizione la prossima settimana per entrare nel vivo della preparazione della impegnativa trasferta in terra patavina.

Per non perdere il ritmo partita, è stata decisa un'amichevole per sabato 13, nel giorno della sosta della serie B. Il Brescia si ritroverà sul terreno del "Rossaghe" a Lumezzane per una sfida tutta in famiglia con la Primavera allenata dall'ex tecnico del Ciliverghe, Elia Pavesi. Dopo la storica prima seduta di allenamento di ieri a Torbole, intanto, la squadra attende la visita del presidente Massimo Cellino, che è rientrato in Italia dopo un viaggio di lavoro all'estero. La nuova "casa" delle Rondinelle (la prima di proprietà), in effetti, è un progetto fortemente voluto dallo stesso presidente, che ritiene una nuova sede, efficiente ed attrezzata, la base fondamentale sulla costruire i successi futuri di una società che deve tornare in alto (si legga serie A) al più presto come quella biancazzurra.