Brescia, al lavoro col Corini-bis: quattro partite per la salvezza

In vista della gara a Ferrara il tecnico di Bagnolo Mella potrà contare anche su Torregrossa e Ndoj

Mister Corini è tornato a lavorare a Torbole dopo 28 giorni di difficile "lontananza"

Mister Corini è tornato a lavorare a Torbole dopo 28 giorni di difficile "lontananza"

Brescia, 5 dicembre 2019 - Eugenio Corini si è ripreso il Brescia dopo un mese di “lontananza” e sta lavorando alla guida delle Rondinelle per trasformare i prossimi tre incontri con avversarie dirette nella lotta per la salvezza nel trampolino di rilancio dei biancazzurri verso la permanenza in serie A. La prolungata serie di sconfitte consecutive (le ultime tre delle quali hanno posto subito fine alla breve parentesi bresciana di Fabio Grosso) ha fatto scivolare il Brescia all’ultimo posto e la trasferta di domenica in casa della Spal ha acquisito il valore di una vera e propria finale da non fallire. Di questo ne è consapevole anche mister Corini, che ha ribadito: “Bisogna crederci sempre. Adesso noi dobbiamo dare un segnale. Non dobbiamo spaventarci di niente e ritrovare il nostro spirito. Serve un calcio di un certo tipo, se non ti assumi dei rischi, le partite le perdi. L’ho detto anche al presidente Cellino nelle prossime quattro partite in venti giorni (nell’ordine Spal, Lecce, Sassuolo e Parma – ndr) dobbiamo riscriverci alla corsa salvezza. Dobbiamo portare a casa punti e rimanere attaccati al campionato”.

Un intento che dovrà trovare pratica conferma da un gruppo che si spera potrà venire rivitalizzato dal ritorno dell’allenatore che ben conosce. In questo momento, oltre all’infortunato Dessena, preoccupano solo le condizioni di Joronen, che ha subito una botta al piede in allenamento. In caso di forfait del portiere finlandese è comunque pronto Alfonso, che ha fatto bene quando è stato chiamato in causa con l’Inter. In vista della gara a Ferrara il tecnico di Bagnolo Mella potrà contare anche su Torregrossa e Ndoj, che sono rientrati dopo il suo esonero e che possono offrire importanti soluzioni a questo Brescia che sta lavorando sodo a Torbole.

Una preparazione che, ancora una volta, riserva un occhio di riguardo alla possibile coesistenza tra Donnarumma e Balotelli e al possibile apporto alle fortune biancazzurre dell’ex attaccante della nazionale: “Sono due finalizzatori – è la spiegazione in proposito dello stesso Corini, che nel momento di iniziare la sua “nuova” avventura sulla panchina del Brescia ha ammesso di avere anche pensato alla possibilità di rifiutare, salvo poi far prevalere il senso di responsabilità e la voglia di affrontare un’altra sfida – A volte possono giocare insieme, altre volte no. Sono consapevole di quello che devo fare con i miei giocatori. Balotelli con me ha fatto due gol. Certo, sugli sviluppi del gioco ha enormi margini di miglioramento…”. Una crescita che potrebbe davvero riportare in piena corsa le Rondinelle per la permanenza in serie A che adesso, con una partita da recuperare, dista cinque punti…