Lega Pro, Cavagna si tiene il Lumezzane e rilancia la sua sfida alla serie C

Il presidente valgobbino smentisce l'esistenza di possibile cordate e ribadisce la sua voglia di rimanere al comando di un sodalizio che ha tutte le carte in regola per chiedere la riammissione alla Lega Pro

Pallone in rete

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Lumezzane (Brescia),  21 giugno 2017 - Il presidente del Lumezzane, Renzo Cavagna, è intervenuto per fare chiarezza su tutte le voci che in questi ultimi giorni hanno accompagnato la società rossoblu. Si è parlato di nuove cordate pronte a rilevare le quote societarie, ma il massimo dirigente valgobbino, con la consueta determinazione, ha voluto far sapere la sua versione: "Alla società e alla proprietà non sono mai pervenute offerte per l'acquisizione dei diritti sportivi o dell'azienda. Le richieste di acquisto si devono manifestare con la concretezza dei fatti nella sede opportuna e non tramite vuoti annunci mediatici.

La società - è la sottolineatura dello stesso Cavagna - sta operando nell'interesse dei tesserati, della comunità e dei tifosi. L'AC Lumezzane si è fatta carico di conservare il diritto sportivo acquisito con percorso netto riconosciuto nell'ambito del calcio nazionale. Le vuote e ripetute chiacchiere estive non distolgono la società dal recuperare la categoria che le compete. La graduatoria nazionale vede il Lumezzane in testa a tutte le società che potranno essere riammesse alla serie C. Stiamo lavorando per questo, senza operare in cordate poco attrezzate per acquisizioni più dotate ad annunciare il nulla". L'intervento di Cavagna, di fatto, pone fine alle voci che parlavano di un possibile passaggio di proprietà dell'AC Lumezzane, lo stesso numero uno rossoblu ha confermato di voler rimanere al comando del sodalizio valgobbino e di essere disposto ad accettare, al massimo, l'ingresso di nuovi soci di minoranza.