"Statua senza testa in piazza? Sono salito e si è staccata da sola"

Un ventenne disabile psichico confessa l’impresa vandalica da ubriaco in piazza Mercato

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di Federica Pacella

Statua decapitata per una fotografia: trovato il responsabile dell’atto vandalico di piazza Mercato. Si tratta di un 20enne, ospite di una struttura, già in carico ai Servizi sociali e inserito in un percorso di supporto psicologico, individuato nell’arco di 48 ore grazie alle indagini del Nucleo di polizia giudiziaria della Polizia locale guidata dal comandante Roberto Novelli. Già lunedì, grazie alle immagini delle telecamere installate in più punti della piazza, gli agenti erano riusciti a identificare il colpevole, che è stato poi raggiunto ieri mattina e condotto al Comando di via Donegani.

La bravata risale alla notte tra sabato e domenica, quando il 20enne era in giro per Brescia in compagnia di un amico. Agli agenti che lo hanno interrogato, il ragazzo ha fornito la propria ricostruzione dei fatti, spiegando di essere salito sulla statua per farsi una fotografia in preda ai fumi dell’alcol. Nell’abbracciare il monumento, però, è accaduto l’imprevisto: la testa della statua si è staccata, cadendo a terra. Come spiegato dallo stesso ragazzo, dopo aver visto rotolare la testa giù dalla statua, ha anche provato a riposizionarla al suo posto, ovviamente senza riuscirci. Quindi l’ha lasciata vicino alla fontana, dove è stata trovata la domenica (è stata poi portata in via Donegani), dopo che è scattato l’allarme dato da un passante, allarme che ha avuto grande eco sui social, con tanto di polemiche sulla sicurezza nel centro cittadino.

La Locale fa sapere che il ragazzo, nel fornire la propria versione, ha chiesto ripetutamente scusa e si è mostrato molto collaborativo. Al Comando ha espresso la volontà di riparare a quanto accaduto. Il ventenne è stato denunciato e dovrà rispondere di danneggiamento al patrimonio artistico. Non sarà perseguito l’amico, che non ha responsabilità.

"Questa vicenda risolta in poche ore dimostra che nella nostra città i crimini non vengono tollerati e sono perseguiti senza esitazione – commenta il sindaco Emilio Del Bono, che all’indomani dell’accaduto aveva annunciato la linea dura con i responsabili – Noi non abbassiamo la guardia, atti di inciviltà e vandalismo non sono accettabili".