Sparatoria davanti al bar Il ferito unico testimone

Enrico Valotti ha superato le ore dopo l’intervento. È stato colpito da un proiettile. mentre era fuori dal locale

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Ha superato in modo buono le ore dopo l’intervento urgente a cui è stato sottoposto a causa di un colpo di arma da fuoco all’addome Enrico Velotti, 54 anni, di Brescia, cliente abituale del bar "G & G" di via Violino di Sopra 74. Resta da chiarire se i due colpi di arma da fuoco esplosi da un’auto attorno alle 22 di sabato sera fossero destinati a lui oppure a qualcun altro. L’unica certezza è che uno l’ha colpito, ferendolo gravemente ma non tanto da metterlo in pericolo di vita. Valotti, che è un elettricista, non è pregiudicato non è noto alle forze di polizia. Ha forse indispettito qualcuno anche senza rendersene conto? Oppure gli spari sono stati diretti verso il locale con fare intimidatorio?

Gli agenti della Squadra Mobile stanno indagando a 360 gradi e di certo provvidenziale sarà quanto emergerà dalla testimonianza del ferito, che quando è stato colpito era in compagnia di un amico con cui stava chiacchierando, ma che era girato di spalle e quindi non ha visto nulla o quasi se non il compagno cadere a terra. In quel momento all’interno c’erano il proprietario e altri avventori, che potrebbero fornire indizi utili.

Gli unici particolari emersi è che l’auto da cui sono partiti gli spari era scura e che nelle scorse settimane all’esterno del bar di via Violino di Sopra, normalmente molto tranquillo, si era verificata una rissa per motivi ancora da stabilire. Chi ha sparato voleva forse dimostrare il proprio disappunto? Solo per fortuna Valotti non ha riportato lesioni mortali e sempre solo per fortuna nessun altro è stato coinvolto. In zona non ci sarebbero telecamere di sorveglianza pubblica. Gli investigatori al momento tengono le bocche cucite. Non è chiaro se vi siano impianti di videosorveglianza di esercizi pubblici o abitazioni e non si sa che stiano puntando la loro attenzione su qualcuno in particolare.

È certo che quella del 2021 per le Forze dell’Ordine e per la città non è una estate semplice. Risse e litigi sono all’ordine del giorno. Solo un mese fa si è verificata un’altra sparatoria questa volta nel quartiere di San Bartolomeo, in cui è stato ferito un uomo. Anche in quel caso è ancora aperta la caccia all’uomo.

Mi.Pr.