Donna scomparsa a Brescia, analisi sulle scarpe dell’ex

La terra sulle suole potrebbe consegnare utili spunti

Souadi Alloumi , la marocchina 29enne madre di due figli uccisa a a Brescia

Souadi Alloumi , la marocchina 29enne madre di due figli uccisa a a Brescia

Brescia, 15 giugno 2018 - Oltre che sui capelli trovati nel baule dell’auto e sotto le sue unghie, il sostituto procuratore Maria Cristina Bonomo ha dispoto esami irripetibili anche sulla terra ritrovata sotto le scarpe da lavoro calzate da Abdelmjid El Biti nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 giugno quando per gli inquirenti avrebbe ucciso la ex moglie Souadi Alloumi all’interno dell’appartamento di via Milano dove la 29enne marocchina viveva insieme ai due figli, una bimba di 9 anni e un bambino di 3.

Mentre dai capelli e dai tessuti sotto le unghie si cercherà di risalire al Dna della donna, dall’analisi della terra ritrovata sotto le scarpe da lavoro gli inquirenti cercheranno di capire dove il 50enne marocchino, operaio in una fonderia di Seniga e in carcere (prima a Brescia e ora a Bergamo) da mercoledì scorso, possa avere nascosto il cadavere della donna da cui si era separato da un paio di anni e che lo aveva denunciato per maltrattamenti e violenza sessuale.

El Biti la notte della scomparsa ha incontrato la moglie nell’abitazione di via Milano. A immortalarlo la telecamera di sicurezza di un bar al piano terra della corte dove la donna viveva. Il 50enne aveva riportato i bimbi a Souadi. La telecamera in torno alle 23.30 infatti prima inquadra la donna quindi l’uomo con i due figli. Poi il 50enne ricompare mentre esce dalla casa e quindi dopo una volta rientrato ricompare dopo una lunga pausa vestito in maniera completamente diversa rispetto a quando ha riaccompagnato in via Milano i figli. Il 50enne ha tolto i pantaloni corti per indossare quella che sembra una tuta da lavoro ed è quello il momento in cui lo si vede trascinare a fatica il borsone dentro il quale per gli inquirenti ci sarebbe il corpo della ex moglie. A quel punto il 50enne dopo averlo caricato la borsa in auto e avere indossato un cappellino fa perdere le sue tracce.

Dl corpo della 29enbne ancora non c’è nessuna traccia. Gli inquirenti lo stanno cercando un po’ dappertutto. I molti sopralluoghi fatti fino a ora, soprattutto lungo il Mella e nella zona di Seniga, non hanno dato alcun frutto. Dal carcere di Bergamo dove è stato trasferito nelle scorse El Biti continua a respingere le accuse. Così come ha fatto davanti ai magistrati bresciani nei primi interrogatori quando ha sostenuto che la ex moglie si sarebbe allontanata volontariamente.