Lodetto di Rovato, addio con polemica del medico di base: botta e risposta col parroco

Il dottore scrive una lettera piccata e il sacerdote gli risponde a stretto giro

Un medico, foto generica (Germogli)

Un medico, foto generica (Germogli)

Rovato (Brescia), 23 gennaio 2019 - Polemica a Lodetto di Rovato dopo che uno dei medici di base questa mattina ha diffuso una lettera in cui spiega che, dopo una permanenza durata cinque anni, se ne andrà dalla frazione di Rovato.

Il dottore nella missiva ha specificato che ringrazia alcuni colleghi e le persone che lo hanno scelto, ma anche chi non lo ha scelto, perché “ognuno ha il medico che si merita”. Parole forte, dirette anche ai sacerdoti della comunità rovatese. Nella missiva, difatti, si legge che “ha desiderato tanto che qualcuno venisse a benedire il mio studio ma che ciò non è mai accaduto”. Non solo: il medico ha scritto anche che “tanti hanno cercato di fargli perdere l’amore per la professione e per la gente”. Infine ha augurato a tutti di “trovare un medico più bravo di lui”.

La lettera è diventata virale ed è stata pubblicata sia su pagine personali sia su pagine che riguardano la città franciacortina. Non è mancata, sempre a mezzo telematico, la risposata di don Ettore Piceni di Lodetto. “Io sono il prete che abita a Lodetto e sono assistito dal dottore in questione – ha detto – Mi spiace che non ricordi come il sottoscritto si sia occupato di trovargli una sistemazione si per lo studio sia per l’abitazione. (…) inoltre il dottore si dimentica che in occasione del primo Natale benedìì lo studio. Mi pare che la memoria faccia acqua”