Brescia, 28 marzo 2018 - Al termine del processo celebrato a Brescia con il rito abbreviato, è stato condannato a nove anni e sei mesi Carmelo Cipriano, il maestro di karate bresciano arrestato nei mesi scorsi per aver vuto rapporti sessuali con le allieve della sua palestra che all'epoca dei fatti erano minorenni.
Cipriano, presente in aula, ha ammesso i rapporti sessuali ma ha spiegato che avvenivano all'interno di relazioni. Il pm Ambrogio Cassiani aveva chiesto una condanna a 10 anni.