Laura Castelletti
Brescia - Tanto ambiente, guardando alle migliori esperienze europee. E proprio per rimarcare la centralità della sostenibilità nel programma amministrativo, la candidata sindaco del centrosinistra Laura Castelletti ha scelto di dare il via alla campagna elettorale nel parco dei Maggiolini, a ridosso della Caffaro.
È uno degli 8 parchi che abbiamo bonificato – ricorda – è rimasto chiuso per 20 anni, lo abbiamo restituito alla città nel 2019. Sembrava impossibile, ma questa è la dimostrazione di come siamo riusciti a dare risposte". Definito lo slogan ("Sì, grazie"), ed in attesa di un’uscita pubblica con il vicesindaco disegnato (Federico Manzoni, Pd), Castelletti ha iniziato a delineare alcuni obiettivi. Sul fronte ambientale, oltre a perseguire la linea del consumo di suolo zero già tracciata dall’amministrazione Del Bono, si punterà a piantare 200mila alberi (uno per abitante) entro il 2030, utili ad abbattere le ondate di calore che, la scorsa estate, hanno portato ad un 38% in più di mortalità a Brescia.
Ma si pensa anche a facilitare l’efficientamento energetico degli edifici privati, indipendentemente dalle scelte del Governo. Sul fronte del welfare l’impegno è di mantenere la spesa (oggi quasi 60 milioni all’anno, prima voce nel bilancio comunale), con servizi nuovi, come la badante di condominio per anziani autosufficienti. "Vogliamo che Brescia sia sempre più una città europea. Il nostro metodo di lavoro? Trovare soluzioni capaci di trasformare le risorse a disposizione, innovando le risposte".