La moto sbanda, marito e moglie muoiono sul colpo: lasciano figlia di 11 anni

Schianto sulla Statale del Tonale e della Mendola contro un'auto

I carabinieri e i soccorritori sul luogo dell’impatto a Berzo Demo

I carabinieri e i soccorritori sul luogo dell’impatto a Berzo Demo

Berzo Demo (Brescia), 5 agosto 2019 - Marito e moglie morti nello stesso drammatico incidente stradale e una bimba di appena 11 anni rimasta orfana mentre era in vacanza col Grest della sua Parrocchia, con cui stava trascorrendo alcuni giorni al mare. Dovranno spiegarle che è rimasta sola, senza mamma e papà. È il triste bilancio dell’incidente accaduto sabato sera lungo la strada Statale del Tonale e della Mendola, all’altezza di Berzo Demo, appena fuori da un tunnel e non distante dal luogo dove qualche settimana fa ha perso la vita una donna originaria della Valcamonica che si trovava sull’auto del marito, finita addosso a quella di due coniugi di Iseo. La donna che era sulla seconda vettura è spirata qualche giorno dopo. Un’incidente, quello di sabato sera, con una dinamica incredibile e un esito drammatico.

Mario Cere, 56 anni, e sua moglie Manuela Saviori, 55, stavano rientrando dall’alta valle ed erano diretti a casa a Berzo Inferiore, in Valgrigna. Secondo la prima ricostruzione di ciò che è accaduto la potente motocicletta su cui viaggiava la coppia ha improvvisamente invaso la corsia di marcia opposta, andando a schiantarsi frontalmente contro una Fiat Panda che viaggiava in direzione alta valle. A quel punto Mario Cere è finito contro l’auto e poi è rotolato a terra, fermandosi diversi metri più in là. È morto sul colpo. Manuela Saviori, invece, è volata in aria, finendo oltre il guardrail e cadendo dal cavalcavia Saletto, diversi metri più sotto, sulla sponda sinistra del Fiume Oglio. Anche lei è spirata pochi secondi dopo il terribile impatto con il suolo.

La centrale del servizio di soccorso di Bergamo ha mandato sul posto tre camionette dei vigili del fuoco da Darfo Boario Terme, Breno e Edolo, tre ambulanze e l’elicottero abilitato al volo notturno, oltre che i carabinieri del nucleo radiomobile di Breno. Era presente anche il capitano Filiberto Rosano, comandante della compagnia. Mario Cere è stato immediatamente localizzato. Sono serviti, invece, alcuni minuti per trovare sua moglie, finita in uno spazio poco illuminato. La strada è stata chiusa per un paio di ore. Non si sono registrati particolari disagi per il traffico. Le salme degli sfortunati coniugi sono state ricomposte e portate all’obitorio.

Ieri sera hanno fatto ritorno in Valgrigna. I due camuni che si trovavano sulla Panda, anche loro sposati, sono ricoverati all’Ospedale di valle Camonica di Esine. Non sono in pericolo di vita. Si tratta di una coppia di Berzo Demo. Quello accaduto nella notte è l’incidente più grave di un fine settimana funestato da decine di scontri con feriti di diversa entità. Il lavoro delle forze dell’ordine e dei soccorritori è stato continuo.