
Tribunale (foto d'archivio)
Ospitaletto (Brescia), 21 aprile 2015 - Il Comune di Ospitaletto ribadisce il suo "no" alla realizzazione di una centrale a Biomasse nell’area circostante la “Cascina Cattafame”. Nelle scorse ore la Giunta comunale, dopo la necessaria delibera, ha incaricato l’avvocato Silvano Venturi a ricorrere al Tar di Brescia. L’autorizzazione unica che di fatto consente la realizzazione della centrale è stata rilasciata dalla Provincia di Brescia.
“È un atto dovuto, più volte anticipato negli interventi delle scorse settimane, ed è la conferma che l’amministrazione comunale non intende lasciare nulla di intentato e perseguirà tutte le strade possibili per fermare il progetto – precisa l’assessore Roberto Massari – e tutela gli interessi della comunità di Ospitaletto”.
Il sindaco Giovanni Battista Sarnico aggiunge: “L’impegno di agire è stato confermato. Credo che sia anche merito di un’unità d’intenti sul tema, che vede il sostegno di tutte le forze politiche, le associazioni ambientaliste, i comitati e le più significative realtà cooperativistiche del Gruppo Fraternità, come emerso nella recente commissione congiunta, pubblica, capigruppo e commissione consiliare per le materie attinenti il territorio e l’ambiente, e nel rispetto del rigoroso programma amministrativo di tutela del territorio, della salute e dell’ambiente”.