BEATRICE RASPA
Cronaca

Brescia, per gli ultimi una cena stellata a teatro

Il 17 dicembre al Teatro Morato nove chef per 500 bisognosi

Il sindaco Emilio Del Bono e Walter Sabattoli di coop Pinocchio

Il sindaco Emilio Del Bono e Walter Sabattoli di coop Pinocchio

Brescia, 11 dicembre 2018 - Metti una sera a cena da nove chef stellati, abituati a svettare nell’Olimpo delle guide dei ristoranti, che decidono di farti un regalo di Natale e cucinare apposta per te, che hai un budget al di sotto della soglia della povertà. Succederà davvero per 500 persone in difficoltà – senzatetto, richiedenti asilo, famiglie bisognose – il 17 dicembre, invitate a una serata natalizia al Teatro Morato. È “T’invito a cena”, l’iniziativa proposta per il quarto anno ad opera di una serie di realtà dell’accoglienza (Avsi, Banco alimentare e Banco di solidarietà, Campus, Caritas, Chiesa Valdese, Club Papillon, Educo, Fondazione Casa ospitale, Movimento dei Focolari, Istituto Mantegna, Pinocchio onlus, Società di San Vicenzo de Paoli e ononimo dormitorio, Team out associazione sportiva dilettantistica) col patrocinio di Loggia e Banco dell’energia.

Le associazioni hanno messo in moto una macchina della generosità coinvolgendo chef di fama, un maitre di sala – Roberto Consentino, Officina eventi, che dirigerà la serata culinaria - circa 200 giovani volontari, che per tutto l’anno aiutano i bisognosi e per l’occasione gireranno tra i tavoli come camerieri, e una serie di sponsor. Ma anche una raccolta fondi, che permette di raccogliere 10-15mila euro all’anno, destinati in parte a pagare le materie prime per il cenone, in parte a sostenere la Caritas nel pagamento di utenze, affitti e testi scolastici degli indigenti. I 500 invitati si accomoderanno in cinquanta tavoli da dieci posti allestiti di fronte al palco del teatro, sul quale andrà in scena il cosiddetto impiattamento. Dietro le quinte quaranta cuochi capitanati da Riccardo Camanini (Lido 84), Stefano Cerveni (Due Colombe), Massimo Fezzardi (Esplanade), Philippe Leveillé (Miramonti L’Altro), Beppe Maffioli (Carlo Magno), Fabio Mazzolini (Dalie e Fagioli), Zeno Moretti (Nablus), Piercarlo Zanotti (Resort Cappuccini), e Carmelo Di Novo (pasticceria Di Novo) cucineranno al momento migliaia di piatti di un menù studiato per mesi. Si inizierà con aperitivo finger food, poi vellutata di zucca con semi croccanti ed erbe aromatiche, pasta al grano pregiato e pesto di pomodori secchi, petto di faraona al forno servito su sbrisolona di Parmigiano e cipolle caramellate. Infine, panettone della pasticceria Di Novo con salsa vaniglia. «Quando mi hanno coinvolto ho subito aderito con entusiasmo – racconta Stefano Cerveni, che tiene le fila della rete di chef –. Il cibo è condivisione e amore, può essere un trampolino per altre iniziative di beneficenza». E Walter Sabattoli, Cooperativa Pinocchio: «Con questa serata non pretendiamo di risolvere la povertà. È un gesto che sintetizza un percorso di vicinanza che dura tutto l’anno». Per il sindaco Emilio Del Bono «è un modo per restituire valore alle persone, farle sentire al centro quando sono abituate ai margini». (Offerte con bonifico intestato a Pinocchio scs onlus, IT30No335901600100000078550causale “T’invito a cena”. Un primo o un secondo: 10 euro; un primo e secondo: 20; cena per persona: 30 euro; cena per famiglia: 100 euro).