Cosenza-Brescia, Clotet cambia a centrocampo. Labojko (o Benali) al posto di Viviani

Domani Rondinelle in Calabria. C'è anche la difesa da reinventare: al centro potrebbe essere schierata l'inedita coppia Magraviti-Papetti

Il centrocampista polacco Jakub Labojko

Il centrocampista polacco Jakub Labojko

Il calendario propone al Brescia l’occasione di rialzarsi in fretta. Dopo la caduta al “Rigamonti” con la Reggina dell’ex Inzaghi, le Rondinelle domani - giovedì 8 dicembre - alle 15 giocheranno il turno infrasettimanale in casa del Cosenza. L’obiettivo della squadra di Clotet è quello di radunare le risorse per mettere in mostra in Calabria una prova vincente e convincente, che possa tornare a mettere in mostra quel volto propositivo della formazione biancazzurra che nell’ultimo periodo è venuto meno.

Raffica di assenti

Un intento che, però, dovrà fare i conti ancora una volta con assenze importanti, mancanze che rendono la situazione delicata soprattutto in difesa. In effetti, oltre al perdurare dell’indisponibilità di Bisoli e Olzer, il pacchetto arretrato dovrà rinunciare allo squalificato Adorni e agli infortunati Cistana e Huard, con la conseguenza che la retroguardia dev’essere disegnata da Clotet praticamente da zero. In questo senso il tecnico bresciano dovrebbe varare al centro l’inedita coppia Mangraviti-Papetti, mentre sulle fasce Jallow dovrebbe giocare a destra o a sinistra a seconda che venga rilanciato subito nella mischia Karacic, appena rientrato dal Mondiale, oppure possa avere la sua prima maglia da titolare Pace.

Mentre Moreo e Ayé sono favoriti per fungere ancora da terminali offensivi, il centrocampo potrebbe offrire una novità con la rinuncia a Viviani che, dopo l’opaca prova con la Reggina è finito nel mirino della critica. Il suo posto potrebbe essere preso da Labojko, anche se, in extremis, si potrebbe arrivare al recupero di Benali. Proprio la presenza di quest’ultimo, giocatore che ha militano nei “cugini” del Crotone, mentre nelle fila dei cosentini militano Rispoli e Camignano, ex Rondinelle, potrebbe rappresentare un segnale che va nella direzione di un match preparato con coraggio e voglia di imporre il proprio gioco dal Brescia, che, pur trovandosi su un campo tradizionalmente caldo e presentando in squadra diversi giovani, è chiamato a fornire proprio in questa occasione una prova d’orgoglio, utile sia per consolidare la posizione in classifica che per offrire una salutare iniezione di convinzione e autostima in tutto l’ambiente biancazzurro.

I rivali di giornata

Sul fronte opposto, il Cosenza, che non può perdere punti per strada, è costretto a rinunciare agli squalificati Venturi e Voca, ma anche Meroni non dovrebbe far parte della gara. Viste le tre partite nel breve spazio di una settimana, comunque, entrambi gli allenatori potrebbe decidere di dosare al meglio le energie dei loro giocatori per riuscire a portare avanti nel migliore dei modi questo trittico che riveste grande importanza per il prosieguo del cammino sia del Cosenza che di un Brescia che in trasferta deve tornare a mettere in mostra il suo volto migliore.

Probabili formazioni:

Cosenza (4-3-2-1): Marson; Rispoli, Vaisanen (Camignano), Rigione, Gozzi; Brescianini, Calò, Florenzi; D’Urso (Merola), Brignola; Larrivey (Zilli). All: Viali. Brescia (4-4-2): Lezzerini (Andrenacci); Karacic (Pace), Mangraviti, Papetti, Jallow; Bertagnoli, Van De Looi, Viviani (Labojko), Ndoj; Moreo, Ayé. All: Clotet.