I top club sbarcano nel calcio femminile, il Brescia lancia l'allarme

L'ingresso di sodalizi dai grandi mezzi economici rischia di falsare i valori in campo e di mettere in difficoltà realtà che da anni sono impegnate in questo settore

Giampietro Piovani guiderà il corso tutto nuovo del Brescia che vuole continuare a vincere

Giampietro Piovani guiderà il corso tutto nuovo del Brescia che vuole continuare a vincere

Brescia, 13 luglio 2017 - La verità più semplice da dire, ma anche quella più difficile da affrontare è che la stagione che sta per cominciare è un anno zero per il Brescia e, più in generale, per tutto il calcio femminile. L'entrata in gioco, con grande dispendio di energie economiche, delle società professionistiche sta infatti portando precisi cambiamenti in tutto il movimento e sta ponendo le società tradizionali (di natura dilettantistica) di fronte a problemi del tutto nuovi. Per capire di trovarci di fronte ad una vera e propria rivoluzione basta guardare il mercato che si sta svolgendo, nel quale hanno fatto irruzione sodalizi senza tradizione al femminile, ma con grande potenziale economico come Juventus, Sassuolo, Verona e Chievo, che, unite alla Fiorentina che già l'anno scorso ha precorso questa strada, hanno fatto da calamita verso tante giocatrici, offrendo compensi importanti e non solo: "Non critico le ragazze che hanno accettato queste proposte e nemmeno le stesse società che hanno deciso di agire in questo modo - è il commento del presidente del Brescia, Giuseppe Cesari - Se, come è capitato alla nostra Sara Gama, ti chiama un dirigente come Marotta e ti propone di giocare nella Juve, allenandoti a Vinovo, tu cosa puoi rispondere? Noi non possiamo proporre altrettanto, ma sono le regole che non vanno bene, la Federazione doveva seguire un altro approccio per far entrare le nuove società professionistiche nel nostro Campionato. Noi, in ogni caso, non ci spaventiamo e non cambiamo i nostri programmi e nemmeno modifichiamo la nostra voglia di vincere. Siamo nel calcio femminile da più di trent'anni. Competenza ed esperienza non si improvvisano. Continueremo a dedicare un occhio di riguardo al settore giovanile ed inizieremo con un mister di valore come Giampietro Piovani un ciclo del tutto nuovo che ci regalerà ancora tante soddisfazioni". E proprio per questo la società biancazzurra ha annunciato il tesseramento del portiere Francesca Zanzi, classe ’95 proveniente dal Balerna (serie B svizzera), mentre è pronta a firmare Kasia Daleszczyk, centrocampista polacca che è già a Brescia e che affiancherà la connazionale Aleksandra Sikora nel centrocampo delle Leonesse, che a breve saluteranno ufficialmente le nazionali Gama, Rosucci e Bonansea, finite nel mirino della "famelica" Juve, oltre alla giovane Annamaria Serturini, passata al Bari.