Atalanta, Gasperini contro i blackout

Gambe pesanti e chance fallite, ma Gomez ci crede: "A Sarajevo per vincere"

Gian Piero Gasperini

Gian Piero Gasperini

Bergamo, 28 luglio 2018 - L’Atalanta questo pomeriggio riprende a lavorare per preparare la trasferta di giovedì a Sarajevo per la gara di ritorno del secondo turno preliminare di Europa League. Ieri Gian Piero Gasperini ha concesso un giorno di riposo ai suoi, per scaricare le tossine dopo la serata dolce-amara del Mapei Stadium di Reggio Emilia. Sessanta minuti di perfetta esecuzione dello spartito gasperiniano, con pressing e corsa delle ali, senza sbavature, con un comodo 2-0 e quella terza rete sciupata maldestramente da Barrow e Gosens, «in una gara che avevamo sotto controllo», per dirla con le parole del mister. Poi un inspiegabile black out di cinque minuti, con le due reti del Sarajevo, con la difesa nerazzurra in letargo e un Berisha che non ha trasmesso sicurezza al reparto arretrato. E ora alla Dea serve un’impresa, andare a vincere giovedì in Bosnia. Si può fare, perché il Sarajevo non ha fatto vedere quasi nulla, salvo le due ripartenze che hanno portato ai gol, ma ha confermato di essere una squadra ben organizzata e coesa.

«Chiaro che adesso è più difficile per noi ma sapevamo che questa qualificazione non sarebbe stata facile», ha ricordato Gasperini nella pancia del Mapei Stadium, masticando amaro per gli errori sotto porta. Un copione che si ripete come lo scorso anno: l’Atalanta costruisce, ma non finalizza abbastanza e poi paga dazio ai pochi errori difensivi. Oggi Gasperini riordinerà le idee ai suoi a Zingonia, con un’amichevole alle 17 con la Virtus Bergamo, la seconda squadra cittadina, che milita in serie D. Un test per velocizzare l’inserimento di Zapata e accogliere Pasalic, oltre al rientrante Freuler: il croato non giocherà a Sarajevo, mentre il metronomo svizzero potrebbe essere gettato nella mischia, anche se il giovane Matteo Pessina, al debutto in nerazzurro, non ha fatto male a fianco a De Roon. «Dobbiamo resettare, rivedere cosa abbiamo sbagliato e prepararci al meglio per giovedì», è la ricetta del “veterano” del gruppo, Andrea Masiello. Mentre capitan Gomez, via Instagram, ha spronato i compagni a continuare a crederci: «Sicuramente non era il risultato che ci aspettavamo, ma andiamo a Sarajevo con tutte le nostre forze per passare il turno!». Chi ci crede sono i tifosi atalantini, che stanno preparando la trasferta in Bosnia dove sono attesi un migliaio di supporters nerazzurri. Intanto la 21enne punta Luca Vido, un altro giocatore fuori dai programmi, si è accasato al Perugia