Raffaele Palladino
Bergamo, 4 giugno 2025 – L’Atalanta ha scremato la lista dei possibili candidati a soli quattro nomi. Sono quelli di Raffaele Palladino, di Thiago Motta e di Ivan Juric. Cui si è aggiunto Patrick Vieira. Uno dei quattro sarà sarà il prossimo allenatore nerazzurro: la decisione verrà presa probabilmente già entro la fine della settimana. Cadute dunque le varie opzioni alternative che portavano ai vari Pioli, Tudor o Tedesco.
Semplicemente l’Atalanta vuole proseguire sulla strada tattica tracciata in questi anni da Gasperini e applicata anche nella Under 23 di serie C e nella Primavera ovvero un calcio aggressivo, con pressing alto a uomo, box to box, propositivo e verticale. Un calcio più adatto anche all’attuale organico nerazzurro.
Da qui la scelta di puntare su uno dei tecnici di ispirazione gasperiniana, appunto Palladino, Motta o Juric, tutti giocatori di Gasp negli anni formativi del Genoa.
Palladino, 41 anni, tre stagioni in A con il Monza e la Fiorentina, libero da club viola dopo le dimissioni della scorsa settimana, ha giocato agli ordini di Gasperini prima nella Primavera della Juventus e poi nel Genoa.
Thiago Motta, 43 anni, in cerca di rilancio dopo il flop alla Juventus, è stato allenato da Gasp al Genoa e poi nella breve parentesi all’Inter.
Più intenso il rapporto con Ivan Juric, 50 anni, giocatore e capitano nel Crotone e nel Genoa con Gasp, per un decennio, poi suo vice ancora a Genoa, nell’Inter e a Palermo: il croato in serie A ha fatto bene a Verona (dove ha lavorato con l’attuale ds nerazzurro Tony D’Amico) e a Torino, ma nell’ultima stagione è stato esonerato alla Roma e al Southampton retrocesso in Premier.
Nelle ultime ore però l’Atalanta ha contattato anche il 49enne francese Patrick Vieira, ex calciatore di Milan, Juve e Inter, protagonista di un’ottima stagione con il Genoa, allenatore con esperienze sia nel calcio inglese che francese. Potrebbe essere lui l’outsider in questa corsa a quattro.
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