Muriel, torna il sorriso: nasce la bimba e segna il gol numero 100 in serie A

L’attaccante atalantino ha vissuto una stagione difficile, con appena 2 reti e 2 assist, ma ora si è sbloccato e potrà dare una mano nella volata Champions League

Luis Muriel con la maglietta celebrativa per i 100 gol in serie A

Luis Muriel con la maglietta celebrativa per i 100 gol in serie A

Con due settimane di ritardo Luis Fernando Freto Muriel si è fatto i migliori possibili regali per i 32 anni compiuti due settimane fa: lunedì la nascita della quartogenita Maria Victoria e ieri sera il ritorno al gol dopo quasi sette mesi dall’ultima esultanza, risalente al 9 ottobre con il canonico gol dell’ex all’Udinese su rigore.

Stagione finora assolutamente deludente per l’attaccante colombiano, con appena 2 gol e 2 assist, ma a cinque giornate dal termine Lucho potrebbe ancora fare la differenza e spingere la Dea verso il ritorno in Champions. Gasperini nelle scorse settimane era stato tranciante nel ribadire che l’Atalanta poteva arrivare in alto solo con i gol dei due cafeteros: Duvan Zapata è tornato a segnare sabato scorso a Torino, ieri è tornato al gol Muriel. Che adesso potrebbe sbloccarsi e migliorare le sue cifre finora deficitarie.

“Finalmente è arrivato questo gol, sono stato molto contento perché è stato un gol che è servito per la vittoria, è la cosa più importante. Tra infortuni, scelte e altro, non ho potuto giocare molto, dare il mio contributo con prestazioni non all’altezza, finalmente è arrivato questo gol che ci ha aiutato a vincere”, ha spiegato sorridente mercoledì sera ai microfoni di Sky l’attaccante colombiano dopo la rete allo Spezia.

La sua rete numero 100 in undici stagioni nel nostro campionato tra Lecce, Udinese, Sampdoria, Fiorentina e dal 2019 l’Atalanta con cui ha collezionato finora 121 presenze e 51 gol in serie A e un totale di 154 presenze, includendo le varie coppe, con 61 reti.

Numeri che Muriel spera di incrementare anche nella prossima stagione, magari ancora a Bergamo, magari nuovamente in Champions. “Sentire la musichetta della Champions sarebbe la cosa più bella, sarebbe coronare di nuovo un sogno riportare questa squadra in Champions dopo quest’anno: sarebbe un bel traguardo”, ha chiosato Muriel.