Test sierologici, San Giovanni Bianco fa sul serio: screening su tutta la popolazione

Delibera della Giunta con uno stanziamento di 120mila euro donati da un'azienda locale

Test sierologici

Test sierologici

San Giovanni Bianco (Bergamo), 22 aprile 2020 - In provincia di Bergamo è San Giovanni Bianco, piccolo comune della Valbrembana, a compiere il primo passo concreto per effettuare uno screening di massa attraverso i test sierologici. La Giunta guidata dal sindaco Marco Milesi ha deliberato in proposito nel tardo pomeriggio di mercoledì 22 aprile. Stanziate anche le risorse necessarie: 120mila euro arrivati nelle casse comunali grazie ad una donazione della Simapack, azienda che produce macchina per il confezionamento con sede proprio a San Giovanni Bianco.

Il Comune ora aspetta di sapere dall'Ats quali test dovrà acquistare e poi procedere ai test su base volontaria. "Nessuno sarà obbligato - dice il sindaco Marco Milesi - ma speriamo in una adesione molto alta e contiamo di poter testare anche chi a San Giovanni non abita ma vi si reca per lavoro, in modo da favorire la riapertura delle attività produttive". A San Giovanni Bianco il virus ha colpito duro. A marzo i decessi hanno fatto registrare un +200% rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Con lo screening di massa il Comune intende contribuire a decifrare i motivi di un contagio così diffuso sul territorio comunale e in tutta la Valbrembana ma anche e soprattutto a per conoscere la reale diffusione del contagio stesso per programmare, insieme alle autorità regionali e nazionali, una fase successiva a quella di mero contenimento del contagio. "Ci siamo dati il 4 maggio come deadline per ricevere indicazioni dalle autorità sanitarie - conclude il sindaco - poi contiamo di ultimare i test nel giro di un mese".