Bergamo, 13 luglio 2019 - La compagnia di trasporti Flixbus ha fatto sapere di aver escluso dalle sue linee un autista italiano che ha sul braccio un tatuaggio con il nome del libro di Adolf Hitler, 'Mein Kampf'. La decisione è arrivata dopo un'ondata di indignazione, scatenata da un passeggero che ha scattato una fotografia del braccio tatuato con caratteri romani, poi diffusa su Twitter con la domanda: "Com'è possibile che un vostro autista possa portare un tatuaggio del genere? È compatibile con i valori della vostra compagnia?".
Ne è seguita una valanga di commenti di condanna e indignazione. L'autista, impiegato in un'impresa italiana che lavora per Flixbus, è stato sospeso all'arrivo a Bergamo, ha confermato la compagnia (il bus era partito da Tolosa, in Francia). Prima, Flixbus aveva twittato: "Siamo fieri di essere una multinazionale dotata di una squadra multinazionale e che autisti di ogni settore culturale lavorino per noi. Non accettiamo alcuna discriminazione di origine o religione nei confronti dei nostri clienti o impiegati".
Veuillez noter que FlixBus est fier d’être une multinationale dotée d’une équipe multinationale et que des chauffeurs de tous les secteurs culturels travaillent pour nous. Nous n'acceptons donc aucune discrimination d'origine ou de religion envers nos clients ou nos employés.
— FlixBus_FR (@FlixBus_FR) 12 luglio 2019