Soldi per evitare molestie. Preso l’estorsore del bus

Como, aveva avvicinato una studentessa di 15 anni

L’ha avvicinata sul bus, la mattina mentre andava a scuola, e le ha chiesto soldi per non palpeggiarla. La ragazza, una studentessa di 15 anni, gli ha dato 20 euro che aveva in tasca, riuscendo a toglierselo di torno, ma poi ha sporto denuncia, consentendo la sua identificazione. I carabinieri di Como hanno denunciato a piede libero per estorsione un comasco di 53 anni, identificato grazie alle riprese video della telecamera installata sull’autobus della Linea 1, la mattina del 25 gennaio tra le 7.50 e le 8.05. Quindici minuti durante i quali l’uomo ha avvicinato la studentessa, minacciandola di molestie e palpeggiamenti se non gli avesse dato dei soldi. Arrivato in piazza Vittoria con la banconota in tasca, è sceso e si è allontanato. Nel pomeriggio di quello stesso giorno, la ragazza si è presentata dai carabinieri, che hanno identificato il molestatore e le hanno mostrato la sua foto, confermando ulteriormente la sua responsabilità. Già alcuni anni fa l’uomo era stato denunciato per un fatto analogo: aveva avvicinato il conducente di un’auto che stava parcheggiando in viale Varese, chiedendogli dei soldi per non danneggiare il veicolo. Ma, purtroppo per lui, si trattava di un carabiniere del comando di Como, che lo aveva arrestato in flagranza di reato per tentata estorsione. Pa.Pi.