Operazione antidroga tra Bergamo e Cagliari: 4 in manette

La droga dal continente raggiungeva l'isola. I trafficanti sarebbero stati in contatto con la cosca Barbaro-Papalia di Buccinasco

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

Le indagini sul giallo di Vanzaghello sono affidate ai carabinieri

Bergamo, 23 aprile 2021 - Operazione antidroga tra la Sardegna e la Lombardia: beni per circa 1 milione di euro sono stati sequestrati dai carabinieri. Sono quattro sardi i destinatari del provvedimento disposto dal gip di Cagliari, nell'ambito dell'indagine "Dama'" che smantellato due organizzazioni specializzate nel traffico di droga dal continente all'isola. Una - secondo gli investigatori - era guidata da Umberto Sanna, 72 anni, originario di Guasila (Sud Sardegna), ma domiciliato in provincia di  Bergamo, a Villa di Serio, ora detenuto a Voghera (Pavia) con l'accusa di essere stato il punto di rifornimento di cocaina per le province di Cagliari e Nuoro, dove ogni mese arrivavano arrivavano circa 7 chili di stupefacente. 

Il Ros ha sequestrato a Sanna l'abitazione di Villa di Serio con le pertinenze e beni degli altri arrestati in Sardegna.  L'attività criminale aveva contatti con emissari della 'ndrangheta, in particolare con la famiglia Barbaro-Papalia di Buccinasco (Milano), e operava nel quartiere cagliaritano di Sant'Elia, dove controllava con pugno di ferro lo spaccio di cocaina ed eroina.

 I sequestri sono stati eseguiti con la collaborazione dei carabinieri dell'Anticrimine e dei comandi provinciali di Cagliari, Milano e Bergamo.