Romano di Lombardia, ragazzini lanciano sassi contro una finestra: ferita 36enne

Avrebbero tra gli 11 e i 13 anni gli autori del gesto: saranno denunciati

PAURA Grazia Scotti con il compagno Luca Valcarenghi e nel riquadro subito dopo aver ricevuto il sasso in fronte (da Facebook)

PAURA Grazia Scotti con il compagno Luca Valcarenghi e nel riquadro subito dopo aver ricevuto il sasso in fronte (da Facebook)

Bergamo, 12 agosto 2018 - Avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi il lancio di una pietra da parte di un gruppo di ragazzini che ha colpito alla fronte, fortunatamente di striscio, una giovane donna di Romano di Lombardia, Grazia Scotti, 36 anni, titolare di una agenzia di pubblicità, candidata alle ultime elezioni regionali con il Movimento5 Stelle. Il sasso ha varcato la finestra del bagno in cui si trovava. Una bravata in una sera d’agosto, su cui ora indagheranno i carabinieri.

È successo di venerdì. La donna abita in un appartamento al secondo piano di una palazzina in via Filarmonici. Mancavano pochi minuti alle 23. Grazia Scotti ha aperto la finestra del bagno di casa (l’abitazione è del suo compagno Luca Valcarenghi pure lui candidato al parlamento con il movimento). La donna sta per tornare in salotto con lui, quando viene colpita. Guarda a terra e nota una pietra grossa quanto il palmo di una mano che si è frantumata in pezzi. La 36enne si affaccia alla finestra e vede un gruppo di ragazzini, tutti minorenni, tra gli 11 e i 13 anni, che fuggono di corsa. Poi si guarda allo specchio e nota alcuni graffi alla fronte. Spaventata, chiama il fidanzato e si reca al pronto soccorso del vicino ospedale di Romano di Lombardia dove viene medicata con una prognosi di sette giorni e un trauma cranico. «Per fortuna non sono stata colpita in pieno, altrimenti le conseguenze sarebbero state ben più gravi per me – racconta Grazia Scotti, ancora spaventata». Lunedì si recherà in caserma a Romano e presenterà denuncia ai carabinieri.

«Non voglio che questo episodio resti impunito – prosegue – . Anche perché ne ho parlato con alcuni vicini e so che questi ragazzini hanno lanciato altri sassi. Pensate se avessero colpito una persona anziana. Mi piacerebbe – conclude la 36enne – conoscere i genitori di questi piccoli incivili, per capire come sono stati educati». Sul suo profilo facebook poi Grazia Scotti ha anche aggiunto. «Non voglio farne un caso di stato, vorrei solo che si abbia educazione e soprattutto rispetto. E se capitava in casa vostra, ad un vostro caro, magari anziano e ci rimetteva la pelle? Ragazzi miei ai miei tempi ci si limitava a suonare i campanelli..Un grazie al personale medico del Pronto Soccorso e alla Polizia Locale, soprattutto ad un vigile non in servizio, che si è subito interessato al caso».