La neve della Valtellina è da sold out. Statale dello Spluga in tilt a Madesimo

Chiusura temporanea in entrambi i sensi di marcia. Valanga nella Bergamasca

La neve della Valtellina è da sold out. Statale dello Spluga in tilt a Madesimo

La neve della Valtellina è da sold out. Statale dello Spluga in tilt a Madesimo

LIVIGNO (Sondrio)

Le montagne della Valtellina sono una splendida cartolina invernale. Nelle località turistiche valtellinesi tra venerdì e sabato è scesa tanta, tantissima, neve per la gioia degli appassionati di sci e di tutte le attività sportive invernali. Ma tanta neve a volte vuol dire distacco di valanghe. Ieri mattina è stato allertato il servizio di soccorso per una valanga a Valleve (Bergamo). Sul posto sono arrivati tre tecnici del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico, VI Delegazione Orobica, e l’elisoccorso Areu di Sondrio oltre a un’unità cinofila del Cnsas. I tecnici hanno accertato che nessuno fosse stato coinvolto.

Non sono stati segnalati grossi problemi alla viabilità, eccezion fatta per la strada dello Spluga, in Valchiavenna, chiusa in tarda mattinata in entrambe le direzioni all’altezza di Madesimo. Le località turistiche valchiavennasche, Madesimo in primis, sono comunque raggiungibili con la viabilità alternativa. Tanta la neve caduta in tutte le località sciistiche. Cinquanta i centimetri a Livigno e una 70ina in quota per un inizio gennaio da favola.

"In paese, negli ultimi due giorni, le nevicate sono state piuttosto copiose – dice Marco Rocca, ad del Mottolino di Livigno – In paese sono scesi 40-50 centimetri ed è prevista altra neve. Una bella notizia per tutti gli operatori, la stagione prosegue a pieno regime. Il periodo dopo le festività natalizie vede sempre una leggera flessione, ma quest’anno i numeri sono ottimi anche a gennaio e le nevicate potrebbero convincere altri turisti a scegliere di trascorrere un po’ di giornate in montagna". Nevicate copiose anche a Bormio, sulla Stelvio e sulle altre piste il panorama è finalmente invernale.

E anche in Valmalenco c’è tanta neve: "A Chiesa è scesa la classica spruzzata, una decina di centimetri – dice Roberto Pinna, direttore del consorzio turistico Sondrio e Valmalenco – mentre sulle piste del Palù di neve ne sta scendendo ovviamente di più. Questo è un dato importante sia per la stagione invernale sia per quella estiva, perché si sa che più neve scende e più acqua avremo in estate, fattore importante per l’agroalimentare".

Fulvio D’Eri