LUCA DI FALCO
Cronaca

Il Sangiuliano alza l’asticella. Il ds Cera: "Qui per vincere"

Il presidente Andrea Luce: "Vedo fame e tanto entusiamo, sono ottimista"

Nuova avventura per il direttore sportivo Vito Cera al Sangiuliano City dove arriverà anche un nuovo allenatore per il campionato di serie D 2024/2025. Questi gli intendimenti della famiglia Luce per rilanciare le sorti del club gialloverde e puntare ad un torneo da protagonisti nella prossima stagione per tentare di riabbracciare il professionismo.

Il presidente Andrea Luce spiega perchè ha voluto voltare pagiona. "E’ una scelta che parte da lontano ovvero dal fatto che si è chiuso un ciclo sotto ogni aspetto, gestionale e organizzativo. Ora dobbiamo ripartire e l’aspetto primario cui dobbiamo ispirarci per farlo, per come vogliamo sia come proprietà sia io stesso come presidente, è farlo con entusiasmo. La figura di Cera è l’ideale, perché oltre alla sua competenza, al tempo stesso incarna quella fame e quell’entusiasmo che sa trasmettere a tutti e che serve per raggiungere obiettivi importanti".

"Riparto con lui al mio fianco - aggiunge il presidente - con un sangiulianese doc come me e questo anche per dare nuova linfa e nuova vita, soprattutto al nostro territorio cosa che in questa stagione è un po’ mancata. Vito come me ha solo voglia di vincere".

Cera, dopo aver concluso nel medesimo girone D della D l’esperienza al Fanfulla, dunque si appresta ad un nuovo capitolo della propria carriera sportiva: "Ero -confessa il nuovo ds gialloverde - sicuro che prima o poi sarei tornato a San Giuliano, la mia città d’origine, dove sono cresciuto e dove ho tantissimi amici. Sono sempre rimasto legato e in contatto con la famiglia Luce, sia con Giovanni sia con Andrea, con i quali, rivalità sul campo a parte, c’è sempre stata reciproca stima".

Vito Cera, che presto indicherà un nuovo tecnico alla proprietà al posto di Andrea Ciceri, sa che trova una struttura al top per la categoria della D: "Nel corso di questi anni il Sangiuliano City ha dimostrato di essere una società solida e con grandi ambizioni e questo per me è fondamentale. Sono davvero felice di tornare qui, per me si tratta di una grande sfida, ma anche di una grande responsabilità, perché sento la fiducia della proprietà e la voglia che hanno di tornare a vincere. Sono sicuro che con Andrea riusciremo a fare un lavoro importante, ma ora non servono tante chiacchere, è necessario concentrarsi su ciò che ci aspetta, perché c’è molto da fare. Siamo tutti carichi per affrontare al meglio questa nuova avventura assieme".