I rapinatori di Valle Imagna avevano già colpito nel Milanese

La banda composta da due uomini e due donn aveva all’attivo altri blitz

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Alle spalle una rapina messa a segno il 22 gennaio a Cologno Monzese con lo stesso modus operandi con cui hanno replicato nella notte tra venerdì sabato a Valsecca, frazione di Strozza, in Valle Imagna. Ecco cosa è successo. Su un sito di incontri un 40enne della zona aveva concordato un rapporto sessuale con una lucciola per 150 euro. Ma la serata non è andata come se l’era immaginata. Anzi, ha preso una piega ben diversa rispetto alle sue aspettative. Sta di fatto che l’uomo residente in Valle Imagna s’è ritrovato rapinato e minacciato con un coltello. Fissato l’appuntamento, a tarda sera l’uomo sente suonare al campanello: immagina che sia la ragazza attesa. Ma alla porta si sono presentati in tre, due romene di 21 e 30 anni e un egiziano di 29, tutti pregiudicati. All’improvviso spunta un coltello, e alla vista dell’arma l’uomo si chiude in casa. Ma i tre scardinano la porta a calci e costringono l’uomo a consegnare il denaro che aveva: 600 euro. Quando se ne sono andati, il 40enne, sotto choc, trova il coraggio di chiamare i carabinieri. Le pattuglie del Norm di Zogno si sono messe sulle tracce dell’auto, poi rintracciata a Strozza. Alla guida un romeno di 22 anni, l’unico incensurato del gruppo. Addosso avevano 975 euro. Ora sono in carcere e devono rispondere di rapina. Per le due lucciole il gip ha chiesto l’obbligo di dimora. F.D.