Minacciano imprenditore con la pistola e gli chiedono 10mila euro: arrestati

Bloccati un nordafricano di 41 anni e un operaio italiano di 49 anni

Carabinieri (Archivio)

Carabinieri (Archivio)

La vicenda risale all’11 ottobre 2022. Quel giorno, E.O.Z. cittadino nordafricano di 41 anni, con precedenti, disoccupato, si presenta nell’attività commerciale di R.S., a Gazzaniga, in Valle Seriana. Il nordafricano sotto la giacca nasconde una pistola. Una volta nella ditta dell’imprenditore, impugna l’arma e minaccia il titolare dell’attività: pretendeva il pagamento di 10mila euro quale frutto di un presunto debito maturato dal padre. La vittima del tentativo di estorsione non ci sta, e si rivolge ai carabinieri per fare denuncia.

Indagini e appostamenti permettono ai militari di scoprire che il nordafricano era l’esecutore materiale dell’estorsione, mentre la mente era un operaio italiano di 49 anni, separato, e incensurato: insomma era lui il mandante. I militari hanno anche ricostruito il rapporto che legava i due. E la svolta ieri mattina, quando i carabinieri della Compagnia di Clusone hanno tratto in arresto, in esecuzione di misura cautelare emessa dal gip del tribunale di Bergamo, su richiesta della procura, il nordafricano e il complice italiano per tentata estorsione. Lo straniero è stato rinchiuso a Bergamo, mentre l’operaio è ai domiciliari.