MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Accesso sicuro all’Alta Brembana dopo 14 anni di contenziosi

Foppolo, rifatta la gara d’appalto per l’allargamento della strada

La strada deve essere allargata da quattro a sei metri

Foppolo (Bergamo) - La telenovela sembra essere arrivata alla fine. Dopo anni di contenziosi legali, ditte fallite e nuovi appalti, il progetto dell’allargamento della strada provinciale Branzi-Foppolo, in Alta Val Brembana, vede finalmente la luce in fondo al tunnel. La Provincia di Bergamo, guidata dal presidente Gianfranco Gafforelli, ha rifatto la gara di appalto, aggiornando però il vecchio progetto con le nuove norme tecniche e le autorizzazioni del caso, e ha quindi indetto una nuova gara. Ci vorranno una trentina di giorni per l’aggiudicazione ed entro l’estate si potrà ripartire con i lavori che avranno la durata di 6 mesi. Si tratta di un intervento importante per gli abitanti del posto, che lo attendono da ben 14 anni: l’avvio dei lavori risale addirittura al 2017, con la prima assegnazione dopo la gara di appalto (da qui l’appellativo di “cantiere infinito”); poi una continua serie di stop e di riprese.

Il tratto da ampliare è quello che dal bivio di Branzi-Carona porta a Valleve: un intervento da 620mila euro particolarmente difficile da un punto di vista tecnico, perchè la strada è scavata nella roccia ed è assai stretta e spesso due auto non riescono a passare contemporaneamente. La strada deve essere allargata da quattro a sei metri. Un tratto è già stato completato da tempo, ovvero dal bivio per Carona a salire, con una serie di lavori difficili, scavando la nuova parte di carreggiata nella roccia. La strada doveva poi proseguire con un ampliamento a sbalzo sul dirupo (questo nel progetto originario), poi invece si è cambiato: ora si interverrà rafforzando i muri esistenti, per circa 300 metri, salendo verso Valleve. Finora sono stati eseguiti lavori per circa un milione e 400mila euro. La prima assegnazione dei lavori, risale, come detto, a 14 anni fa, per un importo da due milioni di euro (fondi regionali). Nel 2007 l’impresa vincitrice predispose il cantiere ma tutto si fermò. Di fatto, pertanto, i lavori veri e propri sono iniziati solo nel 2015. Da allora il cantiere è proseguito tra mille difficoltà, sempre a singhiozzo, un po’ per le difficoltà oggettive, un po’ a causa della burocrazia, un po’ perchè durante la stagione invernale veniva fermato per non ostacolare la stagione sciistica a Foppolo. "Ormai siamo in dirittura d’arrivo - sottolinea Matteo Centurelli del settore Viabilità della Provincia di Bergamo -. Il progetto esecutivo è ormai concluso e a breve sarà indetta la nuova gara d’appalto".