Dava indennità per evadere. Azienda sborsa 250mila euro

Sondrio, così non versava i contributi. Scoperta dalla Gdf .

Dava indennità per evadere. Azienda sborsa 250mila euro

Dava indennità per evadere. Azienda sborsa 250mila euro

Ha camuffato i contributi dei lavoratori: una società valtellinese che opera nella logistica dovrà pagare una maximulta. La Guardia di Finanza ha accertato l’attività irregolare in materia di lavoro in Alta Valle. Al termine degli accertamenti ha quantificato omessi versamenti per circa 200.000 euro. L’indagine è stata svolta in collaborazione con la direzione provinciale del lavoro. "L’attività svolta dai militari della Compagnia di Tirano ha messo in luce una gestione dei lavoratori irregolare e scorretta – dicono dalla Guardia di Finanza di Sondrio – in quanto la società, al fine di evitare il pagamento di contributi e di ritenute dovuti in relazione all’orario di lavoro effettivamente svolto, provvedeva a corrispondere ai dipendenti indennità per trasferte mai effettuate così come rimborsi spese non giustificati, in quanto proventi non tassabili in capo all’impresa. In questo modo, pur corrispondendo importi netti pari al dovuto, introitava risparmi pari alle ritenute non versate al fisco ed ai contributi spettanti ai dipendenti al termine del periodo lavorativo".

Tutto è sembrato chiaro e comprovato tanto è che "la società, avendo riconosciuto la bontà dei rilievi mossi dalle Fiamme Gialle e dalla Direzione Provinciale del Lavoro di Sondrio che ha collaborato nell’accertamento, ha provveduto a sanare la sua posizione con il pagamento di tributi e sanzioni per circa 250.000 euro". Continua quindi il grande lavoro delle fiamme gialle per combattere il cosiddetto lavoro nero. "La lotta al lavoro nero ed irregolare – sottolineano dal comando della Gdf – rappresenta un obiettivo primario dell’attività di servizio in quanto piaga per l’intero sistema economico che sottrae risorse all’erario, mina gli interessi dei lavoratori e consente una competizione sleale con le imprese oneste".Fulvio D’Eri