Bergamo, precipita nel dirupo: operaio trovato senza vita

Claudio Busi, 41 anni, di Endenna di Zogno, era un appassionato mountain biker

Claudio Busi è volato per cento metri da un punto coperto di ghiaccio

Claudio Busi è volato per cento metri da un punto coperto di ghiaccio

Dossena (Bergamo), 15 gennaio 2021 - La mountain bike era la sua grande passione. Le foto pubblicate sul suo profilo Facebook lo ritraggono su sentieri anche impervi, tra i boschi, sugli sterrati. E proprio durante un’uscita ha perso la vita. La vittima si chiama Claudio Busi, 41 anni, di Endenna di Zogno, operaio alla Smi di San Giovanni Bianco. Il suo corpo privo di vita è stato trovato ieri mattina in fondo a un dirupo del Monte Vaccareggio, a Dossena, sul versante della Val Parina. Sarebbe precipitato per circa 100 metri a causa del ghiaccio. Le ricerche erano in corso dalla mezzanotte di giovedì. Busi era solito percorrere, anche di sera, tracciati particolarmente difficili. Giovedì, terminato il lavoro, era partito come altre volte dalla sua casa, dove vive da solo, verso il Monte Vaccareggio passando dalla località Lavaggi. Area particolarmente impervia, con ghiaccio. L’allarme in serata, quando non è stato visto rientrare. Le ricerche erano partite dopo la mezzanotte. A dare l’allarme sono stati i familiari. L’esame degli spostamenti, attraverso alcune testimonianze, ha permesso di capire che l’uomo era passato dalla località Lavaggio, sopra l’abitato di Dossena, e poi era risalito fino alla cima del Vaccareggio. Nelle ricerche durante la notte sono stati impegnati i tecnici del Soccorso alpino e i carabinieri. Il versante del Monte Vaccareggio che si affaccia sulla Val Parina è un’area molto impervia, con pareti di roccia alte parecchie decine di metri. Perlustrata l’area boschiva e dei pascoli intorno al luogo del ritrovamento della bicicletta, all’alba è stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso di Areu per una ricognizione alla base delle pareti, difficilmente raggiungibili in altro modo. Il corpo è stato individuato ieri mattina e il personale medico dell’elisoccorso di Bergamo, verricellato a terra, non ha potuto fare altro che constatare il decesso. Secondo una prima ricostruzione, l’uomo è precipitato da un punto ricoperto di neve e di ghiaccio per un centinaio di metri, in un dirupo, verso la Val Parina. La sua bici, lo zaino e il caschetto sono stati trovati in una zona particolarmente impervia ma comunque frequentata dalle mountain bike. Più distante, il punto dove si trovava il corpo. Claudio Busi con tutta probabilità deve aver quindi percorso un tratto a piedi. Quella dell’incidente è una zona particolarmente impervia, ma dove gli appassionati dell’escursionismo a due ruote in montagna si addentrano spesso. Le ricerche sono state effettuate dai carabinieri, dai vigili del fuoco e dai tecnici della VI Orobica del Soccorso alpino. L’elisoccorso ha eseguito un primo sorvolo durante la notte, poi è ridecollato intorno alle 8 del mattino, quando è avvenuto il ritrovamento e il recupero con il verricello.