Bergamo, cittadella dello sport all’Accademia Gdf nell’area dei Riuniti

Pista di atletica, piscina e palestra per volley e basket

Impianti sportivi Gdf aperti alle società sportive della città

Impianti sportivi Gdf aperti alle società sportive della città

Bergamo, 2 ottobre 2022 -  Una pista di atletica in manto sintetico da 6 corsie lunga 301.88 metri; una palestra polifunzionale, di 660 metri quadrati, attrezzata sia per la pallavolo sia per il basket e utilizzabile anche per altre attività ginniche; una piscina da 25 metri suddivisa in 6 corsie e profonda 1,50; una palestra di arti marziali. Sono gli impianti sportivi costruiti ex novo nell’area che fino a 10 anni fa ospitava gli Ospedali Riuniti e oggi è sede dei 5 anni di corso degli allievi ufficiali della Guardia di finanza che a partire da domani – grazie alla convenzione sottoscritta dal comandante dell’Accademia della Gdf Paolo Kalenda e dal sindaco Giorgio Gori – si apriranno alla città. La convenzione durerà 5 anni rinnovabili e sarà gestita per conto del Comune dal Centro sportivo dell’Università.

Potranno accedere agli impianti solo i tesserati delle società sportive che ne faranno richiesta con i moduli pubblicati sul sito del Comune. Il canone d’affitto, equiparato agli altri impianti, sarà destinato al Comune che verserà all’Accademia una quota di ristoro per le spese. Gli impianti sportivi, che sorgono dove una volta c’erano i padiglioni di Dermatologia e delle Malattie infettive del vecchio ospedale, saranno aperti – con orari diversi a seconda dei giorni – tra le 19 e le 23 in settimana e dalle 14 alle 23 il sabato e la domenica. La convenzione sottoscritta rappresenta l’ultimo tassello dell’accordo che prevedeva il recupero degli ex Ospedali Riuniti e che ha visto anche la realizzazione della nuova ciclabile nonché la sistemazione di largo Barozzi e piazzetta Santa Lucia.

"Con questa convenzione – sottolinea Paolo Kalenda – diamo sistematicità al rapporto tra il nostro istituto e il territorio che lo ospita da 38 anni". "È l’ultimo passaggio – spiega il sindaco Giorgio Gori – di un’operazione virtuosa dagli ex Riuniti ai 5 anni di formazione dell’Accademia. Avevamo subito immaginato che questa struttura dovesse essere il più possibile integrata con la città e la comunità".