Cantù-Udine, sfida che promette scintille

Le semifinali playoff di A2 si aprono con Cantù-Udine, promettendo grande spettacolo. Due squadre di alto livello, con giocatori di Serie A, si sfideranno per un posto in Serie A. Una partita da non perdere.

Cantù-Udine, sfida che promette scintille

Cantù-Udine, sfida che promette scintille

Si parte domani, alle ore 20.30, e probabilmente Cantù-Udine sarà la serie più appassionante di queste semifinali playoff di A2.

Due corazzate, due piazze colme di storia, due gruppi con giocatori italiani di Serie A. Per l’ex Treviglio Adriano Vertemati ci sono Mirza Alibegovic, Raphael Gaspardo, Matteo Da Ros, Diego Monaldi, Quirino De Laurentiis.

Per la Pallacanestro Cantù di Devis Cagnardi (nella foto) gente come Filippo Baldi Rossi, Lorenzo Bucarelli, Christian Burns e Riccardo Moraschini. Siamo al meglio, o quasi, dietro i Trapani Shark di Stefano Gentile e Amar Alibegovic. Ecco perchè in palio c’è molto, moltissimo, forse un pezzo di Serie A. Dall’altra parte c’è Forlì, che ha dominato nel girone rosso ma ha perso un americano senza poterlo sostituire, e Trieste, nobile decaduta che ha stupito tutti eliminando Torino. Una finale anticipata, da vivere sino alla fine, senza sostanziali assenti visto che Udine ha recuperato Jason Clark.

A quel punto Vertemati dovrà prendere una decisione: lasciare fuori Marcos Delia, che non ha mai davvero impressionato nonostante il curriculum, o Jalen Cannon, centro della promozione di Derthona ma fermo da inizio stagione per una serie di acciacchi, e fondamentalmente in buone condizioni solo da una ventina di giorni.

Un unico incontro in stagione tra Acqua S.Bernardo e Old Wild West, all’ultima giornata della fase a orologio (21 aprile). A Desio successo interno di Cantù per 78-65, grazie soprattutto ad un 24-9 nel secondo quarto. Migliori realizzatori Filippo Baldi Rossi (18 punti e 10 rimbalzi) e Riccardo Moraschini (12). Per Udine 18 di Mirza Alibegovic e 14 di Diego Monaldi.

Alessandro Luigi Maggi