Ardito colpo da 150mila euro in gioielleria

Una banda di professionisti del crimine ha orchestrato un ardito colpo alla Gioielleria Tomaselli a Brescia, portando via 150mila euro in gioielli e preziosi. La Squadra Mobile della Questura è al lavoro per identificare i responsabili.

Nella notte tra sabato e domenica, la Gioielleria Tomaselli, in Corsetto Sant’Agata, è stata teatro di un ardito colpo orchestrato da una banda di professionisti del crimine. Gli investigatori sospettano che i malviventi possano provenire da fuori provincia. Le Volanti della questura sono intervenute prontamente, intorno alle 3.30 di notte, ma al loro arrivo i ladri erano già svaniti nell’oscurità. Si presume che una banda, composta da tre a cinque individui, abbia utilizzato una tenaglia particolare, simile a quella impiegata dai vigili del fuoco, per forzare la saracinesca della gioielleria. Dopo aver superato il primo ostacolo, i criminali hanno infranto una vetrina, facendo irruzione nel negozio e saccheggiandolo. Il bottino è stimato in 150mila euro tra gioielli, monili e preziosi di vario genere. Un complice potrebbe aver atteso nelle vicinanze, pronto a facilitare la fuga dei rapinatori.

La Squadra Mobile della Questura è impegnata nelle indagini, col supporto dell’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza cittadina, della gioielleria e di alcune attività circostanti. È anche intervenuta la Scientifica della polizia di Stato.

Non è il primo reato contro il patrimonio avvenuto in citta in questi giorni. La scorsa settimana, nel cuore del centro storico, tre esercizi commerciali di via X Giornate sono stati teatro di incursioni da parte dei ladri. Nel breve arco di tempo compreso tra la notte e il primo pomeriggio, i bersagli presi di mira sono stati il negozio Mendino, il punto E.ON e un rivenditore Tim. Nel primo locale, i malviventi hanno infranto una vetrina e portato via diverse borse. Il tentativo al punto E.ON, al contrario, è stato vano. Nel negozio di telefonia sono stati rubati vari smartphone. Mi.Pr.