A Cividate Conto salato alla Locale

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Il Comune di Cividate, per 65 mila euro di spesa imprevista per fatti risalenti al 2010-2012, intende essere risarcito: per questo ha approvato un atto di indirizzo per far sì che quel denaro torni nelle casse comunali. Al centro del caso, per il quale il Comune ha incaricato un avvocato in prospettiva di un’azione legale, sono "errori o ritardi nella comunicazione dei dati o omissioni nella trasmissione della documentazione alla Prefettura". Si tratta dei dati di veicoli da alienare, sottoposti a fermo o sequestro amministrativo per multe non pagate emesse dalla Polizia Locale. Dice l’atto: "Il dilatarsi delle procedure di alienazione dei veicoli ha comportato una maggior permanenza degli stessi nei depositi autorizzati e, conseguentemente, un aumento dei costi". Da qui i 65 mila euro a carico del Comune - pagati- e la decisione di rivalersi, per il loro recupero, sugli agenti di Polizia Locale in servizio in quegli anni (non più a Cividate) che "hanno avuto la responsabilità dei procedimenti di sequestrofermo dei veicoli". A.Po.