Atalanta, il Torino prepara il riscatto anticipato di Miranchuk: 12 milioni in arrivo

L’attaccante russo in due anni in nerazzurro non ha mai ingranato, i granata invece puntano su di lui

Aleksey Miranchuk

Aleksey Miranchuk

Bergamo, 15 febbraio 2023 - L’Atalanta si prepara a fare cassa con l’ormai ex Aleksey Miranchuk. Il Torino è pronto infatti ad anticipare il riscatto, che avrebbe come scadenza giugno, del 28enne attaccante russo, che in maglia granata, con 4 gol in 15 partite, sta finalmente sfoggiando con continuità la classe offensiva e la concretezza mostrate negli anni in cui era esploso con il Lokomotiv Mosca, segnando 43 gol, con una stagione 2019-20 da 16 gol in 32 partite.

Numeri che avevano convinto l’Atalanta a investire 14,5 milioni per acquistare il russo a titolo definitivo, per avere un’alternativa a Josip Ilicic in fase calante e inquieto per i suoi problemi personali: nei due anni a Bergamo però Miranchuk non ha mai ingranato, subendo il ritorno di Ilicic e la concorrenza di Malinovskyi e Pasalic nel suo ruolo. In nerazzurro 7 gol il primo anno, ma solo due decisivi per il risultato, gli altri nei finali di gara, e lo scorso anno appena due gol, di cui uno solo decisivo per il risultato: un totale di 56 presenze e 9 reti, in serie A 44 presenze e 6 reti, in mezzo tanti piccoli infortuni di vario genere e prestazioni scialbe.

Ad agosto il prestito al Torino con il riscatto fissato a 12 milioni, riscatto che ora il Torino intende anticipare per poter poi trattare l’allungamento contrattuale dell’attaccante russo dal 2024 al 2026. L’Atalanta per cui incasserebbe anticipatamente 12 milioni, con un piccolo ricavo: calcolando 3 milioni di euro di diminuzione del valore del giocatore ogni anno, per l’ammortamento, considerando i due anno a Bergamo e un teorico valore a bilancio da 9 milioni, la cessione del russo a 12 milioni porterebbe ad un surplus di 3 milioni. Insomma per la Dea un altro affare in termini economici.