Atalanta: Zapata scalpita, ma Gasp si affida a Muriel

Contro la Samp il tecnico deciderà solo oggi se convocare El Tornero ancora dolorante. Intanto il numero 9 vuole far valere la legge dell’ex

Luis Muriel

Luis Muriel

Bergamo, 9 noevmber 2019 - L’Atalanta vuol chiudere al meglio il tour de force da sette partite in ventidue giorni. Domani la Dea sarà di scena al Ferraris di Genova contro una Sampdoria annunciata in ripresa dopo la crisi delle prime dieci giornate, con soli quattro punti, l’ultimo posto in classifica e l’esonero di Di Francesco rilevato dall’esperto Claudio Ranieri. Che lunedì sera nel Monday night ha guidato i blucerchiati al colpaccio esterno sul campo della Spal. Tre punti che hanno rilanciato i liguri, che adesso per risalire proveranno a bloccare una Dea ringalluzzita dallo storico primo punto conquistato in Champions, con il pareggio casalingo per 1-1 contro il Manchester City. Nerazzurri che in questa parentesi tra ottobre e novembre hanno raccolto una vittoria contro l’Udinese, due pareggi esterni con Lazio e Napoli e una sconfitta casalinga contro il Cagliari, per un totale di cinque punti nelle ultime quattro giornate. Adesso Gasperini chiede ai suoi un ultimo sforzo, prima della sosta per le nazionali, per provare ad alzare l’asticella e conquistare una vittoria per restare al quarto posto.

«Partite come quelle contro il Manchester aiutano a fare meglio in campionato», ha spiegato il Gasp mercoledì notte, commentando il pareggio contro il City. A Marassi la Dea scenderà senza lo squalificato Ilicic, appiedato dal giudice sportivo per due turni dopo il calcio plateale rifilato da tergo al cagliaritano Lykogiannis in un ingenuo fallo di reazione. Il fantasista salterà anche la successiva gara contro la Juventus il 23 novembre a Bergamo. In dubbio anche il tedesco Robin Gosens, che sta lavorando a parte da lunedì e al massimo dovrebbe accomodarsi in panchina lasciando spazio al belga Castagne sulla fascia sinistra. In porta possibile una giornata di riposo per il titolarissimo Pierluigi Gollini, atteso poi dalla nazionale di Roberto Mancini, per far giocare il secondo portiere Marco Sportiello, finora utilizzato solo alla sesta di campionato nella trasferta sul campo del Sassuolo. Poi c’è Duvan Zapata. Che da martedì ha ripreso a lavorare in gruppo dopo tre settimane di stop per un problema muscolare all’adduttore rimediato nella partita amichevole ad Alicante tra la Colombia e il Cile. Il bomber scalpita per rientrare ma l’Atalanta non vuole correre rischi: oggi dopo l’allenamento di rifinitura Gasperini deciderà se convocare ‘El Tornero’, che comunque si accomoderebbe in panchina, oppure lasciarlo a Zingonia per continuare il lavoro di recupero individuale e averlo poi pronto per il big match contro la Juventus e per la sfida decisiva del 26 novembre a San Siro contro la Dinamo Zagabria. Sicura la presenza al centro dell’attacco nerazzurro di Luis Muriel, ex di turno (come Zapata), che avrà spazio dopo aver giocato solo una manciata di minuti nel finale contro il Manchester.

Al fianco del colombiano ci sarà il Papu Gomez, che agirà da seconda punta, mentre per il ruolo di trequartista sono in ballottaggio Mario Pasalic, galvanizzato dalla rete segnata contro il City, e Ruslan Malinovskyi che pur offrendo discrete prestazioni finora non ha mai trovato spazio con continuità per via della sua poca duttilità difensiva. Ma l’ucraino ha grandi doti offensive e balistiche e potrebbe tornare molto utile, sui calci piazzati, in una partita senza Ilicic.In difesa possibile l’impiego del danese Simon Kjaer per dare una domenica di riposo ad uno dei titolari. Intanto le sirene di radio mercato si sono messe a cantare per lo svedese Dejan Kulusevski, il 19enne atalantino in prestito annuale al Parma. Il ragazzo resterà in maglia crociata fino al termine della stagione perché per i Percassi gli accordi presi non si discutono, per cui il Parma lo avrà fino a giugno.Ma la sua eventuale cessione potrebbe comunque essere formalizzata nel mercato invernale di gennaio.Lo svedesino da tempo viene monitorato dagli osservatori di diversi importanti club di Premier League, ma anche la Juventus lo tiene sotto osservazione e adesso anche l’Inter si starebbe interessando a lui.La sua valutazione è già schizzata intorno ai 20 milioni e continuando così potrebbe arrivare oltre i 25.