Tifosi Atalanta
Bergamo, 7 agosto 2022 - Febbre da Atalanta in una Bergamo che non si svuota ad agosto e indossa sempre il nerazzurro. Oltre 1300 biglietti del settore ospiti acquistati per un esodo di massa sabato per il debutto a Marassi in casa contro la Sampdoria. Oltre 150 tifosi ieri sera a Valencia per il trofeo Naranja. E oltre 5000 tifosi attesi martedì sera al Gewiss Stadium per una festa annunciata in una notte di mezza estate. L’Atalanta infatti - in un’estate in cui non si è svolta la tradizionale presentazione al pubblico e in cui non si è disputato il classico Trofeo Bortolotti, appuntamento tradizionale di fine luglio - ha deciso martedì sera, alle 20, di far svolgere un allenamento alla squadra a spalti aperti al Gewiss.
Verrà aperta solo la curva Nord con i suoi 8000 posti disponibili, con ingresso libero: attesi almeno cinquemila tifosi ma la società ha messo in preventivo di riempire fino a esaurimento tutto il settore. Per il popolo nerazzurro sarà l’occasione per fare festa e salutare ad uno ad uno tutti i giocatori, incluso il nuovo acquisto Lookman, dopo aver peraltro già ammirato la Dea nelle tre amichevoli estive a Clusone con circa duemila spettatori a partita. Intanto comincia a muovere i primi passi un’iniziativa fortemente voluta dai tifosi, in accordo con l’Atalanta e in collaborazione con il comune di Bergamo: quella del Walk of fame nerazzurra ovvero 50 stelle dedicate a giocatori atalantini che brilleranno in viale Giulio Cesare, sul marciapiede su cui affacciano gli ingressi storici del Gewiss Stadium all’omonima tribuna e alla curva nord. Una camminata delle stelle nerazzurre, intitolate a 50 nomi indimenticabili di giocatori che hanno indossato i colori atalantini in 115 anni di storia dell’Atalanta Bergamasca Calcio. I tifosi hanno stilato una lista di 115 nomi, cannonieri, capitani, simbolicamente uno per ogni anno della storia del club nerazzurro, da cui verranno scremati attraverso una consultazione in rete i 50 giocatori che avranno la loro stella sul marciapiede di viale Giulio Cesare. Tra qualche settimana se ne saprà di più.