Atalanta, c'è del talento in Danimarca: Hjulmand e Christensen sotto la lente

Dopo il colpo Hojlund dello scorso anno, il club nerazzurro ha messo nel mirino due giovani centrocampisti danesi come alternative al 32enne Marten De Roon

Morten Hjulmand

Morten Hjulmand

Bergamo - L’Atalanta monitora altri talenti danesi dopo la felice operazione condotta lo scorso anno con Rasmus Hojlund, l’ariete di Copenaghen, autentica rivelazione stagionale per i nerazzurri. I due giocatori sotto osservazione da parte del club atalantino sono due giovani centrocampisti, uno già noto al pubblico italiano, il 23enne Morten Hjulmand del Lecce, l’altro ancora tutto da scoprire, il 21enne Jakob Steen Christensen del Nordsjælland capolista della Superligen danese.

Quello di Hjulmand in realtà è un profilo monitorato ormai da mesi: il capitano del Lecce, quattro giorni fa è stato tra i migliori in campo nella vittoria dei salentini a Bergamo e viene seguito ormai da inizio campionato. Classe 1999, 24 anni da compiere a giugno, Hjulmand ha in comune con Hojlund il fatto di essere cresciuto anche lui nel florido vivaio del Copenaghen, anche se i due non hanno mai giocato insieme, avendo quattro anni di differenza, e di essersi fatto le ossa anche lui in Austria, con l’Admira Wacker, dove ha militato dal 2018 al 2020, prima di approdare a Lecce in B nel gennaio 2021. Con i pugliesi ha collezionato 56 presenze in serie B, conquistando la promozione lo scorso anno, e 21 in serie A in questi campionato in cui si sta affermando come uno dei migliori centrocampisti del torneo. Ci sono già stati dei contatti con la dirigenza leccese, che attende fine campionato per impostare una trattativa. Hjulmand piace a diversi club di serie A, su tutti la Roma: la Dea in particolare lo vorrebbe per avere un’alternativa, anche in ottica di un prossimo futuro, al quasi 32enne Marten De Roon. Si tratterebbe di un giocatore già pronto, già rodato, ripetendo l’operazione compiuta un anno fa con la Salernitana con Ederson.

In alternativa a Hjulmand ecco il connazionale Christensen, talento ancora da scoprire, anche lui di Copenaghen, protagonista in tutte le nazionali giovanili danesi, in testa al suo campionato con il Nordsjælland da cui si libera a giugno a parametro zero. È anche lui un centrocampista interno, in questa stagione ha segnato 3 gol in 17 partite: nel suo caso si tratterebbe di un prospetto più acerbo, un po’ come Hojlund qualche mese fa, da inserire gradualmente e fare crescere sempre in ottica ringiovanimento del centrocampo. La colonia danese nerazzurra, che comprendente anche l’esterno Joakim Maehle, potrebbe crescere in estate.