Bergamo - Un nuovo blackout per Josip Ilicic? È il timore e il dubbio che serpeggia tra la tifoseria atalantina. Che da ieri sera riversa messaggi di affetto al fuoriclasse sloveno, con tanto anche di poesia e preghiere, attraverso i social.
Il campione fragile
La notizia di un nuovo buco nero che starebbe risucchiando l’attaccante nerazzurro stava circolando da un paio di giorni e giovedì nella tarda serata è stata messa nera su bianco in un’indiscrezione pubblicata dal dorso bergamasco del Corriere della Sera. Dando il via alla pioggia di messaggi di solidarietà sui social. Bergamo ama Ilicic, non sono per quello che ha fatto in campo fino a due anni fa, ma anche per la sua umana fragilità, che fotografa in qualche modo il dolore di un territorio colpito in maniera devastante dalla prima ondata della pandemia e ancora spaventato e scosso da quei seimila morti.
Cos'è successo dopo il lockdown
Una tragedia, quella bergamasca, che si intreccia con i problemi personali di Ilicic, che iniziano proprio dopo il lockdown. Nell’ultima gara prima dello stop al calcio lo sloveno gioca la miglior partita della sua carriera: quella di Valencia, il 10 marzo 2020, 4 gol a suggellare un bimestre meraviglioso da 21 reti tra campionato e coppe. In quel momento sembra da pallone d’oro. Tre mesi dopo riappare dimagrito, distratto in campo, assente e nervoso.
Poi l’improvviso blackout a luglio: il sabato sera gioca contro la Juventus, il martedì non è convocato contro il Brescia e da allora sarebbe rimasto fuori fino a settembre, prima di riapparire a Bergamo e al centro sportivo di Zingonia dopo due mesi di silenzio e ipotesi su un suo presunto ritiro per motivi depressivi. Da allora Ilicic non è più tornato sui suoi livelli: 11 gol in un anno e mezzo ma quelli decisivi sono stati una manciata. Troppo poco per uno con il suo talento. In estate era vicino al passaggio al Milan, poi è rimasto, aumentando i sorrisi ma senza incidere in campo.
Il mistero nel mistero
Adesso Ilicic non sarebbe a disposizione. Il condizionale è d’obbligo, perché l’Atalanta - che domani sera giocherà con la Lazio all'Olimpico - non dirama più l’elenco dei convocati e non rende noti i nomi dei positivi per Covid, per rispetto della privacy dei singoli tesserati. E anche oggi non ci sarà la conferenza stampa della vigilia di Gian Piero Gasperini, esattamente come accaduto la settimana scorsa prima dell’Inter.
Ilicic era presente due domeniche fa a Udine, dove ha giocato i dieci minuti finali, poi non è stato convocato per il Venezia in Coppa Italia e contro l’Inter. Domenica sera Gasperini dopo la gara contro i nerazzurri lo ha citato nell’elenco dei giocatori che non avrebbe recuperato per la gara di domani sera contro i biancocelesti. Si pensava che lo sloveno, che tra una settimana compie 34 anni, fosse semplicemente tra i positivi al Covid, ma a questo punto non ci sono sicurezze.