Premio di produzione e orari, siglato accordo all’ex Aermacchi

Il 55 per cento del bonus sarà legato agli obiettivi dello stabilimento di Venegono Superiore. Soddisfazione dei sindacati

Un aereo Alenia Aermacchi

Un aereo Alenia Aermacchi

Venegono Superiore (Varese), 9 settembre 2016 - Premi di risultato e orario di lavoro, siglato l’accordo fra azienda e sindacati alla Leonardo divisione Velivoli di Venegono Superiore (la vecchia Aermacchi). La novità sostanziale, sottolineata dai sindacati confederali in una nota congiunta, è la contrattazione annua del 55% del premio di risultato nelle singole fabbriche del gruppo.

"Una cospicua parte del Pdr non sarà più esclusivo appannaggio dell’impresa ma elemento di accordo sindacale, con la possibilità di discutere e di controllare obiettivi e parametri del premio", spiega Nino Cartosio della Fiom-Cigil. Inoltre, l’azienda non potrà più modificare le turnistiche senza un accordo con le Rsu. Oltre metà del premio di produzione fissato nella contrattazione nazionale con Finmeccanica, che per quanto riguarda Leonardo velivoli ha un massimale di 3.600 euro lordi l’anno, sarà dunque misurato in base al raggiungimento degli obiettivi dei singoli stabilimenti, Venegono compreso ovviamente, con costanti verifiche fra l’azienda e i rappresentanti dei lavoratori.

"Quest'accordo si inserisce nella scia di quello firmato a febbraio con Finmeccanica, dopo quasi sei mesi di trattative - dice Cartosio - un accordo di tenuta e mantenimento, perché siamo in una delicata fase di ristrutturazione aziendale, ma che ribadisce l’importanza e la centralità della contrattazione in una fase storica dove invece si tende a considerarla un ostacolo, con lo stesso Governo che cerca di ridurre ovunque i livelli di contrattazione". Lo stesso accordo verrà oggi proposto a Leonardo divisione Elicotteri, ovvero AgustaWestland, azienda che in provincia ha ben quattro stabilimenti (Cascina Costa, Vergiate, Lonate Pozzolo e Sesto Calende) e dove il massimale del Pdr arriva a 5.650 euro.