Incendio a Campo dei Fiori, evacuazioni a Varese e Barasso. Osservatorio a rischio / FOTO

Le fiamme minacciano la pineta vicina alla casa di riposo, sfollate 50 persone. Criticità anche sul fronte della Rasa: le fiamme minacciano l'Osservatorio astronomico

Campo dei Fiori devastato dai roghi

Campo dei Fiori devastato dai roghi

Varese, 29 ottobre 2017 - Dopo che il peggio sembrava passato, dopo il grande spavento della giornata e della notte di venerdì, torna a fare paura l'incendio che ormai da quattro giorni sta bruciando i boschi del Campo dei Fiori. A Barasso, alle pendici a sud-ovest del monte, in località Piano delle Rsinone sono state evacuate alcune persone a titolo precauzionale. Preoccupazione e allerta anche nei vicini Comuni di Comerio e Luvinate. In nottata, invece, 15 persone erano state invitate a lasciare le proprie abitazioni nella zona in territorio comunale di Varese, dove resta chiusa la stada che porta al Campo dei Fiori.

Incendio al Campo dei fioriRimarrà attivo per tutta la notte un presidio per impedire l'estensione del fronte del fuoco, che minaccia l'osservatorio astronomico nel Parco regionale alle porte di Varese. Domani mattina, inoltre, verrà rafforzata la presenza di  vigili del fuoco e operatori che da venerdì stanno lottando per spegnere le fiamme sull'area verde, già interessata da un rogo mercoledì scorso. È quanto stabilito nel corso di un incontro tra i sindaci dei Comuni colpiti dai roghi, il prefetto Giorgio  Zanzi, vertici dei vigili del fuoco e delle forze dell'ordine. Per ora le fiamme non hanno provocato danni a edifici, ma hanno distrutto ettari di bosco.

Intanto nell'area sud-ovest è corsa contro il tempo per contenere il fronte del rogo prima che le fiamme raggiungano una pineta e di conseguenza si rendano molto più difficili le operazioni di spegnimento. La pineta, fra l'altro, si trova vicino a una casa di riposo dove sono schierati i vigili del fuoco con i relativi automezzi. Il sindaco di Barasso e i suoi colleghi di Comerio e Luvinate sono in stretto contatto con i vigili del fuoco e seguono - dall'unità di crisi stabilita a Morosolo -  l'evolversi della situazione: non è infatti eslcuso che nelle prossime ore si proceda con altre evacuazioni a titolo cautelativo. Finora sono una cinquantina le persone sfollate. La maggior parte ha trovato ospitalità da parenti o amici nella zona.