E' morto don Francesco Ceriotti: fondò l'Ufficio Comunicazioni della Cei

Nato a Samarate, aveva 95 anni, nel maggio del 2013 Papa Francesco gli aveva fatto i suoi personali auguri per il 70° anniversario di ordinazione sacerdotale

Don Francesco Ceriotti  (Frame video tvsat2000)

Don Francesco Ceriotti (Frame video tvsat2000)

Varese,  6 novembre 2016 - Si è spento all’età di 95 anni monsignor Francesco Ceriotti, storico direttore dell’Ufficio nazionale per le comunicazioni sociali della Cei, già presidente della Fondazione comunicazione e cultura. Nel maggio del 2013 Papa Francesco gli aveva fatto i suoi personali auguri per il 70° anniversario di ordinazione sacerdotale. Una “vita spesa nella missione di comunicare” è il ricordo unanime di quanti lo hanno conosciuto.

Nato a Samarate il 21 aprile 1921 in provincia di Varese, ma arcidiocesi di Milano, Ceriotti viene ordinato sacerdote il 29 maggio 1943 in piena Seconda guerra mondiale. Per molti anni svolge il proprio ministero sacerdotale nella Chiesa ambrosiana, dove si occupa anche di cinema e delle sale parrocchiali. Un’attenzione alla comunicazione che lo porta a essere chiamato negli anni Settanta alla Cei a Roma, dove di fatto costituisce l’Ufficio preposto a gestire la comunicazione della Chiesa italiana. Lo guida per una ventina di anni, al termine dei quali il suo impegno nel campo della comunicazioni non si fermerà. E' stato in due periodi anche componente del Consiglio di amministrazione di Avvenire (dal 1976 al 1988 e poi dal 1994 al 2010). E' protagonista del Progetto culturale e, come presidente della Fondazione “Comunicazione e cultura”, della nascita di Sat2000 (poi Tv2000), di cui assume la direzione ad interim per qualche tempo a 91 anni compiuti, di Radio InBlu. Martedì 8 novembre alle 11 nella parrocchia della Santissima Trinità a Samarate, in provincia di Varese, saranno celebrati i funerali.