Busto Arsizio, anziane pestate in strada senza ragione: una è in fin di vita

Hanno 84 e 63 anni. Brutalmente picchiate da un giovane, che è stato arrestato

Busto Arsizio, il luogo dove è avvenuta l'aggressione (Newpress)

Busto Arsizio, il luogo dove è avvenuta l'aggressione (Newpress)

Busto Arsizio, 17 novembre 2017 - Camminavano per strada insieme quando, a distanza di pochi attimi l’una dall’altra, sono state aggredite a pugni e scaraventate a terra da un 29enne romeno, poi rintracciato e fermato dalla polizia di Stato. Una di loro è ora in fin di vita a causa di una emorragia cerebrale. L’uomo è accusato di tentato omicidio. Sono due donne di 63 e 84 anni le vittime di una brutale quanto insensata aggressione, avvenuta mentre passeggiavamo nel centro di Busto Arsizio, poco dopo le 18.

Secondo quanto ricostruito fino a ora il 29enne avrebbe prima avvicinato la 63enne colpendola con un violento pugno allo sterno e facendola cadere e, qualche istante più tardi, sarebbe tornato sui suoi passi colpendo con un pugno al volto l’84enne, anche lei finita carponi sul marciapiede. La donna ha picchiato la testa e la sua vita è ora appesa a un filo. Soccorse dai presenti, le due donne sono state trasportare in ambulanza al pronto soccorso.

Il giovane è poi scappato via di corsa ma, grazie al tempestivo allarme lanciato da alcuni passanti, è stato rintracciato dagli agenti bustocchi e portato in commissariato. Precedenti penali alle spalle, forse in preda ai fumi dell’alcol (ma è ancora da accertare), il 29enne non sarebbe nuovo a episodi di violenza gratuita. Il malvivente non avrebbe cercato di portare via né la borsetta né i monili.