Nessuna sostanza tossica è stata riscontrata
Melegnano (Milano), 5 febbraio 2016 - Finalmente risolto il mistero dei rash cutanei comparsi lo scorso novembre sui volti di alcuni bambini dell’asilo nido di via Lombardia: sarebbe stata una concentrazione troppo elevata di istamina nel pollo servito in mensa a causare le reazioni allergiche che hanno richiesto, in due occasioni accadute a breve distanza, l’intervento immediato del 118 e una visita di controllo al Pronto soccorso per 19 dei piccoli ospiti iscritti alle strutture comunali.
Sebbene fin dall’inizio la situazione non fosse parsa preoccupante, al punto da consentire la regolare prosecuzione delle lezioni, scrupolose procedure di verifica su alimenti, materiali e attrezzature utilizzati in cucina erano state messe in atto per comprendere le cause di quella che, in un primo momento, era apparsa ai sanitari dell’ospedale una forma non specificata di dermatite da contatto curata con antistaminici.
Ora il dipartimento di Prevenzione medico di Ats Città Metropolitana (ex Asl Milano 2) ha depositato la relazione con i risultati delle analisi svolte: "Nonostante la legislazione non normi specificatamente i limiti massimi di istamina in prodotti a base di carne - si legge nel documento - i livelli di istamina riscontrati nei campioni di pollo prelevati e la sintomatologia orticarioide sembrano fra loro correlati in presenza di soggetti particolarmente sensibili tenuto conto della fascia di età".
Soddisfatto dei risultati il sindaco Vito Bellomo: "Dato che in entrambe le occasioni il menu offerto ai bimbi era a base di pollo, avevamo già provveduto a eliminarlo dalla dieta. Trovo molto rassicurante, anche se non avevo dubbi, che sia stata esclusa la presenza di sostanze tossiche o nocive. Il mio ringraziamento va alla Asl che ha svolto egregiamente un compito non facile data la natura complessa degli esami effettuati. Ora sarà la magistratura a verificare, ripercorrendo la filiera alimentare, eventuali anomalie nei lotti di pollo utilizzati". Sebbene l’appalto del servizio di mensa affidato a Sodexo non sia in discussione, Bellomo ha richiesto alla ditta un piano di autocontrollo con particolare riferimento alla selezione dei fornitori.
di VALERIA GIACOMELLO