Impiegato in Comune e titolare di partita IVA per allevare bovini in orario di servizio

Il dipendente pubblico 'infedele' ora è agli arresti domiciliari. Obbligo di firma per altri due operai del Comune

Dipendenti comunali furbetti

Dipendenti comunali furbetti

Paderno Dugnano, 10 febbraio 2017 - Timbrava il cartellino come impiegato del settore Ambiente del Comune di Paderno Dugnano e poi, quasi quotidianamente, usciva e usava l'autocarro di servizio per recarsi a 3 chilometri a fare pascolare i suoi bovini, di cui vendeva latte e derivati in un'attività lavorativa parallela per cui aveva persino ottenuto la partita Iva. Lui è uno dei tre dipendenti colpiti da misura cautelare nell'ambito di un'inchiesta della Procura di Monza, eseguita dalla polizia locale di Paderno Dugnano, per truffa aggravata ai danni dell'amministrazione pubblica, peculato e falso nelle attestazioni di presenza in servizio.

Per l'impiegato, con vecchi precedenti penali, sono scattati gli arresti domiciliari. Obbligo di firma invece per due operai del settore manutenzione del Comune: uno si  è  assestato più volte dal lavoro per recarsi all'Asl per motivi personali, l'altro, portatore di disabilità, restava 45 minuti al bar a fare colazione e leggere il giornale e a volte usava auto servizio per faccende personali, come andare a seguire i lavori di ristrutturazione di un appartamento di sua proprietà. Le indagini, nate da segnalazioni interne ed esterne all'amministrazione comunale, si sono svolte da gennaio a luglio scorsi con minuziosi servizi di appostamenti e pedinamenti.