DANIELA SALERNO
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Milano-Meda chiusa a Paderno, al via sei giorni di fuoco

I dubbi dei lavoratori per la scelta di una giornata di grandi rientri: "Non si poteva fare prima?"

Oggi stop al passaggio dei mezzi

Oggi stop al passaggio dei mezzi

Paderno Dugnano (Milano), 21 agosto 2017 -  Una settimana di fuoco quella che inizia oggi. Non saliranno esageratamente le temperature, ma sarà il traffico bloccato a caratterizzare il rientro dalle ferie di tanti padernesi. Da oggi chiude  il tratto della Milano–Meda tra lo svincolo Paderno Dugnano – Bollate e l’accesso alla Tangenziale Nord. Interdetto quindi circa un chilometro di strada provinciale che sommato alla chiusura già in atto nella parte brianzola della Milano-Meda renderà impraticabile questa arteria. Tutto questo per permettere a Città Metropolitana nell’arco della settimana di fare alcune opere di ammodernamento oltre ai lavori programmati da Serravalle per lo svincolo della Rho-Monza con la creazione di un sottopassaggio. Dall’asfaltatura di alcuni brevi tratti ammalorati, alla posa di nuovi lampioni a led per l’illuminazione oltre al taglio dell’erba negli spartitraffico e ai bordi della strada. Non mancheranno quindi i disagi per chi utilizza questa strada per recarsi a lavoro e si prevede molto traffico anche in città per le deviazioni previste.

"Già questa settimana è stata dura – commenta Stefano Maiullari, padernese e uno dei titolari della Maiullari impianti elettrici srl che ha sede in via Bergamo a Varedo, al confine con Paderno, di fronte alla chiusura totale attuata già all’altezza di Varedo –. I miei dipendenti hanno impiegato settimana scorsa già una ventina di minuti in più per arrivare al lavoro e un nuovo blocco sulla Milano Meda non farà che peggiorare la viabilità, mi chiedo se non si potevano utilizzare tempi e modalità differenti". "Perché non bloccarla nella settimana centrale di agosto dove davvero c’è meno movimento? – commenta Elia Zanardi, padernese che utilizza la Milano Meda per recarsi al lavoro – Sono lavori straordinari e si potevano organizzare prima". "Sarà certo un disagio – commenta Raffaele Vaenti, che lavora in un punto ristoro fuori dal centro commerciale Carrefour di Paderno – e porterà anche a noi meno affluenza". "Se i lavori si devono fare che li facciano – commenta Alessandro Galtarossa di un altro punto ristoro situato fuori dal centro commerciale –. Mi auguro anche che guardino bene i ponti per assicurarsi della loro tenuta".

"Il lunedì è una giornata di rientro per tanti – commenta ancora Giovanni Piapi che usa la Milano–Meda per andare a lavoro ogni giorno – e dei lavori in corso siamo tutti stanchi". Inizialmente era stata ipotizzata una chiusura parziale delle carreggiate per un periodo di circa tre mesi. Poi si è deciso di chiudere entrambe le corsie di marcia ma concentrando i lavori in 6 giorni, accorciando notevolmente i tempi. Solo oggi si capirà se la scelta fatta è efficace o se questi sei giorni rischieranno di diventare un vero incubo per chi rientrato dal relax estivo si trova ad affrontare nuovi traffici.