Copertura dell’A4, ruspe al lavoro a Cinisello: tre anni per far respirare la Crocetta

A scavalco delle barriere antirumore una passerella "green"

Il progetto di galleria antirumore con la piazza a scavalco

Il progetto di galleria antirumore con la piazza a scavalco

Cinisello Balsamo (Milano), 18 gennaio 2017 - Le ruspe hanno lavorato di notte, con l’autostrada A4 chiusa fino all’alba: la scorsa settimana hanno preso il via i lavori di abbattimento del capannone di via Friuli, opera che si inserisce nell’ambito del complesso intervento di riqualificazione del quartiere Crocetta, con la creazione della quarta corsia dinamica sulla A4 e la costruzione della "galleria fonica", cioè la copertura dell’autostrada nel tratto dove scorre ai piedi dei palazzoni cinisellesi.

"È stata eseguita la prima parte della demolizione, quella per cui si è reso necessario il blocco della A4. Ora gli operai stanno proseguendo: dopo aver abbattuto quattro campate ora si procederà con le demolizioni esterne e interne. Il completamento dei lavori sull’ex capannone abbandonato dovrebbe chiudersi entro 30 giorni". Sono le parole dell’assessore ai Lavori pubblici Ivano Ruffa, con cui facciamo il punto sui cantieri che da qui a tre anni "occuperanno" il cuore della Crocetta. In agosto era stata rimossa la passerella ciclopedonale che scavalcava l’autostrada e ora si sta "togliendo di mezzo" lo stabile dismesso: "Intanto proseguono le installazioni dei pali di tenuta delle barriere e dei sostegni della futura galleria fonica con la creazione delle fondazioni e la posa dei pali stessi. Successivamente si interverrà per la costruzione della vasca di scolo delle acque sul lato del parco Caldara. Opere necessarie per la realizzazione della passerella vera e propria". In pratica i giardini di via Friuli e il parco Caldara saranno uniti: i cittadini di Cinisello potranno camminare sopra la A4 mentre sotto continueranno a scorrere le automobili e i mezzi pesanti che così non disturberanno più, con il rumore del loro passaggio, i residenti.

Il quartiere cambierà volto, nascerà una vera e propria "piazza", con aree verdi e spazi per l’aggregazione. Questa galleria anti rumore sarà lunga 435 metri: a questa si aggiungeranno barriere fonoassorbenti lungo tutto il tratto cinisellese dell’autostrada. "A oggi, per questioni burocratiche dovute alle autorizzazioni ministeriali per i subappaltatori, si sono avuti ritardi sulla programmazione iniziale. Tant’è che l’abbattimento del capannone doveva avvenire nell’ultimo trimestre del 2016. Ma abbiamo già concordato un incontro con Società Autostrade per calendarizzare i prossimi interventi e fare le dovute comunicazioni ai cittadini", puntualizza l’assessore Ruffa.

Il termine dell’opera, al momento, dovrebbe slittare quindi di un mese circa: in totale il cantiere dovrebbe durare tre anni. "Finora non ci sono stati grossi disagi per i residenti e i cittadini; anche la situazione dal lato di via Caldara è sotto controllo, grazie alla creazione di un parcheggio temporaneo che compensa la mancanza di quello inserito in area di cantiere per i mezzi dedicati ai lavori", conclude Ruffa.