Cellulari e scarpe griffate in cambio di sesso, arrestati 9 insospettabili

Lainate, scoperto un giro di prostituzione minorile: coinvolto anche un 12enne. I giovanissimi venivano contattati tramite un sito specializzato

L'arresto è stato compiuto dai carabinieri della compagnia di Giugliano

Lainate (Milano), 25 gennaio 2016 - Un giro di prostituzione minorile maschile omosessuale nella zona di Lainate, provincia di Milano è stato scoperto dai carabinieri del nucleo investigativo della zona dopo una indagine durata quasi un anno coordinata dal pm Andrea Fraioli. 

Nove misure cautelari notificate questa mattina, di cui due in carcere e sette ai domiciliari (uno si trova all'estero): i destinatari sono uomini "insospettabili", benestanti, residenti tra Milano e Pavia, alcuni operai, altri liberi professionisti, imprenditori, tutti tra i 30 e i 60 anni.

Una decina i minori coinvolti, tutti intorno ai 17 anni, tranne un dodicenne: proprio il più giovane ha dato avvio alle indagini perchè i carabinieri della zona lo avevano notato in un auto con un sessantenne con cui non aveva legami di parentela nè di amicizia. Erano gli stessi ragazzi a proporsi su siti dedicati, sui quali "offrivano" prestazioni in cambio di cellulari e scarpe firmate.

I minori sono sia italiani che stranieri, e sono state le indagini telematiche a rivelare quanto ampio fosse il giro dietro ai siti su cui erano iscritti. A casa di uno degli arrestati, inoltre, sono stati trovati 60 grammi di cocaina e 700 pasticche di Ecstasy (il che ha determinato la flagranza), mentre a casa di un altro è stata trovata una pistola, probabilmente prestata, il cui titolare - estraneo ai fatti - è stato denunciato per omessa custodia.