Accecato dalla gelosia, sfregia la moglie con un coltello: "Così non ti guarda nessuno"

L'uomo avrebbe anche segregato in casa la donna per circa due mesi, insultandola pesantemente in presenza della figlioletta di quattro anni

Violenza contro le donne (foto d'archivio)

Violenza contro le donne (foto d'archivio)

Vigevano, 22 novembre 2014 - Ha sfregiato la moglie con un coltello dopo averla segregata in casa per circa due mesi, a causa della sua folle gelosia. È successo a Vigevano, dove un romeno di 34 anni è stato denunciato dai carabinieri. Secondo quanto riferito l'uomo, dopo avere colpito la donna sotto l'occhio sinistro con un coltello da cucina, avrebbe detto «così ora non ti guarderà più nessuno».

Dalle ricostruzioni dei carabinieri, è emerso che l'uomo avrebbe impedito alla donna di uscire di casa, "sottoponendola tra maggio e ottobre a reiterate vessazioni e offendendola con epiteti volgari anche di fronte alla figlia di 4 anni". Secondo quanto riferito dai carabinierii di Vigevano che il 18 ottobre scorso hanno raccolto la denuncia della 30enne (ex badante anche lei di origine romena), domenica scorsa l'uomo l'ha aggredita con il coltello perché lei voleva uscire di casa, cosa che è riuscita a fare solamente qualche giorno dopo quando il marito le ha concesso di raggiungere l'Ospedale di Vigevano per farsi medicare per una "ferita lineare e frastagliata sotto palpebrale occhio sinistro". Qui la donna ha avvertito i carabinieri che hanno ascoltato il drammatico racconto e avviato gli accertamenti del caso, per poi accompagnarla insieme con la figlia in una struttura protetta lontana da Vigevano. L'uomo è indagato per maltrattamenti in famiglia, lesioni e sequestro di persona.